Pecco Bagnaia ha chiuso la Sprint a Termas de Rio Hondo in terza posizione. Altro podio, che però ha un retrogusto amaro, visto il distacco dai fratelli Marquez davanti. Tutto quello che è successo nella Sprint del GP d’Argentina. Pecco ha limitato i danni con una terza posizione che rispecchia il suo sabato.
Alla fine della gara in Argentina, Pecco Bagnaia è stato intervistato ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Noi dobbiamo colmare il distacco dai primi due e pian piano lo stiamo facendo. Termas de Rio Hondo non è una pista amica, ma stiamo lavorando nella direzione giusta. Continuo a perdere troppo in curva 6 e curva 11, che sono due curve cruciali. La previsione mi vedeva al sesto posto? Riuscivo a girare con grande costanza ma mi è mancato quel qualcosina in più per arrivare ai primi due.”
“Io mi vedevo più avanti che potevo, non mi limito a pensare che il passo sia per il sesto posto. Io cerco di fare il massimo, mi sono messo terzo, ho avuto un intoppo alla curva 5, per un po’ li ho visti e ho visto un po’ di cose che ho provato a fare durante la gara. Devo migliorare in alcuni ingressi di curva perché ho la tendenza ad entrare troppo di traverso e perdere un po’ di percorrenza.”
“Da ieri abbiamo sistemato il T1 e il T2, ora ci controlliamo su curva 6 e curva 11. I punti sono gli stessi, in ottica mondiale la vedo positivamente per il futuro ma negativamente per il presente, siamo ancora distanti da loro due, bisogna fare uno step. Ci siamo avvicinati un po’, rispetto alla Thailandia che è più una pista amica ho fatto terzo anche in Argentina”