Marc Marquez vince di strategia la prima gara di Motogp a Buriram, il fratello Alex Marquez guida gran parte della gara ma si deve accontentare del secondo gradino. Terzo posto per un concreto Pecco Bagnaia. Sorprende ancora Ai Ogura, quinto al traguardo.

Marc Marquez a Buriram fa quello che vuole, è lui il re di Buriram! Pole position, vittoria nella Sprint Race e vittoria in gara. Dietro di lui si piazzano il fratello Alex Marquez, che ha guidato gran parte di gara, e Pecco Bagnaia a chiudere il podio. Nonostante il risultato fotocopia della Sprint, abbiamo assistito ad una gara diversa rispetto al sabato. Questa volta abbiamo visto una scelta identica di gomma sia per i fratelli Marquez che per Bagnaia, soft davanti e media dietro.

Pronti via e Marc Marquez si mette subito a comandare il gruppone, ma le sorprese arrivano dagli inseguitori. Pecco Bagnaia dalla terza casella riesce a mettere le ruote davanti ad Alex Marquez in curva 1 con un leggero contatto, ma la risposta non tarda ad arrivare. Dopo poco curve il pilota Gresini risponde ad un Pecco che fa fatica a tenere la coda di Marc Marquez.

Il vero colpo di scena della gara arriva al settimo giro. Marc Marquez, che sembrava lanciato verso una vittoria in solitaria, rallenta vistosamente in curva 3 e lascia passare il fratello Alex. Non sono ancora arrivate risposte certe riguardo a questa strategia, ma sembra che il dashboard di Marc Marquez segnalasse una pressione troppo bassa della gomma anteriore. Questo lo ha convinto a cedere il passo al fratello per sfruttare la sua scia e prendere calore per far rialzare le temperature e la pressione.

Dietro di loro, Pecco Bagnaia coglie l’occasione per recuperare terreno, ma rimane plafonato a circa 8 decimi di distacco da Marc Marquez. Alle loro spalle, riescono a tenere il passo anche Ai Ogura e Franco Morbidelli, quest’ultimo mostrandosi pericoloso per il terzo posto di Pecco. Molto più staccati tutti gli altri, con Jack Miller che soffre il calo della gomma dopo un avvio scoppiettante e Marco Bezzecchi che riesce a sollevare un weekend con qualche intoppo di troppo. Purtroppo cade in curva 1 Pedro Acosta, protagonista tra l’altro di una brutta partenza dalla seconda fila, e Joan Mir alla curva 12.

La situazione si sblocca a quattro giri dal termine. Marc Marquez, per tutta la gara attaccato al fratello, affonda l’attacco in curva 12 e allunga subito, porta subito il suo vantaggio a un secondo e mezzo e lo conserva fino al termine della gara. Dietro di lui Pecco Bagnaia non riesce ad attaccare Alex Marquez, e preferisce portare a casa un concreto terzo posto.

Franco Morbidelli chiude al quarto posto un GP tutto sommato positivo, precedendo un sorprendente Ai Ogura, roockie d’eccellenza e prima Aprilia al traguardo. La casa di Noale può sorridere anche grazie a Marco Bezzecchi sesto. Johann Zarco porta al traguardo la prima Honda in settima posizione, mentre Brad Binder salva il salvabile con un discreto ottavo posto. Chiudono la Top10 un inaspettato Enea Bastianini, nono dopo un weekend costantemente nelle retrovie, e un convalescente Fabio Digiannantonio.