Enea Bastianini, nuovo pilota del KTM Tech3, è tornato a parlare ai microfoni dopo un inverno molto complicato per lui e il suo nuovo team. Basti pensare al fatto che KTM ha rischiato e rischia tuttora di rimanere esclusa dalla classe regina nelle prossime stagioni.
Quello di Enea Bastianini non è stato di certo un inverno facile, anzi, forse uno dei più complicati di tutta la sua carriera. Passare da una moto vincente ad una in fase di sviluppo non è mai semplice, soprattutto quando la squadra in considerazione sta attraversando un fortissimo periodo di crisi. La società della KTM, infatti, ha rischiato e rischia tuttora di non procedere secondo i piani prestabiliti in ottica del futuro in MotoGP. La loro grande fortuna? Quella di avere dei piloti eccezionali come: Pedro Acosta, Enea Bastianini, Brad Binder e Maverick Viñales.
Oltre a dover preoccuparsi della sua nuova squadra, Enea, ha dovuto affrontare anche la separazione con il suo storico team manager: Carlo Pernat. Dopo una collaborazione durata per molti anni, la quale ha fatto arrivare Enea ai vertici del motociclismo mondiale, il pilota italiano ha deciso di unirsi a MSM, dove sono passati piloti del calibro di Giancarlo Fisichella e Max Biaggi. Nelle ultime ore abbiamo rivisto parlare Enea al ranch di Valentino Rossi in vista della 100km dei campione, sfida alla quale parteciperanno tutti i piloti dell’Academy tra cui anche Pecco Bagnaia.
Di seguito le parole di Enea Bastianini:
“Tornare a correre qui è al ranch è sempre bello, però non è mai semplice, non è una pista semplice. È stato un inverno difficile. Io mi sono sempre allenato, cercando di tenere la testa senza pensieri e fare il massimo per arrivare pronto al campionato. Ora le cose si stanno stabilizzando, quindi c’è un po’ più di serenità. Sto dando sempre il 100% e non mi farò trovare impreparato quando inizieremo“.
“Prefissarsi un obiettivo per il 2025 non è realistico, KTM è una moto sulla quale ho fatto solo 50 giri. Sono sicuro però che è una moto che ha del potenziale che potrò sfruttare al 100%, anche se forse non dalle prime gare. Gara dopo gara arriveremo, ci impegneremo per arrivarci“.
Insomma, il nostro pilota italiano sembra essere in forma e carico per la prossima stagione. I punti di domanda rimangono però sempre gli stessi: a che livello sarà KTM? Per avere delle risposte bisognerà aspettare i primi test MotoGP prefissati per il prossimo mese.