Bagnaia mette subito in chiaro una cosa: non si arrende. Bagnaia è il più veloce a Barcellona, Martin 5°. Le dichiarazioni di Pecco a Sky Sport…
Cala il sipario sul Montmelò. Bagnaia è il più veloce di giornata, con il crono di 1’38.918 si prende la prima posizione davanti a Bezzecchi ed Espargaro. 5° Martin. Vedi il resoconto delle PR (clicca qui)
Una situazione dove Bagnaia può solo che reagire e fino ad ora è così. Non è la prima volta che Pecco si comporta così, anche lo scorso anno quando sembrava in netto svantaggio è tornato. L’esperienza dei due mondiali vinti nel 2022 e 2023 possono aiutare l’italiano ma anche Martin non molla.
Nel venerdì di Catalunya, Bagnaia e Ducati hanno mostrato una gran velocità completando vari sviluppi e test per il weekend. Domani, nelle FP2, rimane solo il tassello di provare la gomma Hard all’anteriore per avere un quadro generale bello completo. Poi già dalla QP sarà fondamentale essere al 100%.
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Bagnaia il più veloce: Le dichiarazioni a Sky Sport
Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team): “È stata una buona sessione da parte nostra. Abbiamo avuto una piccola sfortuna con la prima soft posteriore che si è bucata. Sentivo che giro dopo giro si muoveva sempre di più ma non pensavo ad una foratura. Sono passato subito alla media e mi è dispiaciuto perché volevo mettere su più giri sulla soft. Oggi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, abbiamo fatto un gran lavoro e ci siamo migliorati. Rispetto a maggio c’è un grip diverso ma non è solo questione di temperatura ma è proprio il grip che tende a far scivolare di più, dobbiamo stare attenti su questo. Domani ci concentreremo anche sulla dura all’anteriore che oggi molti piloti sono andati forti con quella.
Il programma per stasera? Finire il Lego Bat Mobile in hospitality! Ieri sera lo ho iniziato e oggi va finito!Dopo la Malesia ho cercato di analizzare un po’ di più il tutto. Quindi se adesso mi trovo in questa condizione è perché ho sbagliato in diverse situazioni. Le cadute possono succedere, alla fine sappiamo di avere avuto otto DNF. 4 volte per colpe non nostre e le altre 4 per errori miei, in una stagione non ci si può permettere tutti questi sbagli.
Ci consoliamo dicendo di aver vinto 10 gare e ne manca ancora una, sicuramente proveremo a vincere anche questa. Tutti questi errori mi fanno capire quanto ancora devo migliorarmi sotto certi aspetti anche perché dal prossimo anno dovremo fare uno step e proverò a lavorarci ancora di più. La caduta di stamattina? Ho abortito la partenza perché mi ha sbinnato la moto. Sono arrivato alla prima curva lento, quando ho visto Maverick ho frenato ma con la gomma fredda mi si è chiusa.”
Fonte: SkySportMotoGP