Michele Pirro è tornato a parlare della prossima stagione e della nuova GP25. Ducati il prossimo anno avrà Bagnaia e Marquez nello stesso box, ma stando alle parole di Michele, avranno anche una moto che si adatta perfettamente a loro.

Michele Pirro in sella alla DesmosediciGP.

A Eicma non poteva mancare Michele Pirro, test rider del team Ducati in MotoGP e campione italiano Superbike 2024. Prima di volare a Barcellona, dove correrà per sostituire Fabio Di Giannantonio, Michele ha voluto parlare della situazione in casa Ducati in vista del 2025. Il collaudatore storico della casa di Borgo Panigale è stato molto chiaro sul fatto che la GP25 sarà una grande moto, specialmente per i due piloti di punta. Bagnaia e Marquez avranno a disposizione un pacchetto perfetto per il loro stile di guida, sin dalla prima gara.

Di seguito le parole di Michele Pirro sulla Ducati GP25:

“Sono andato in Spagna, a Vallelunga e infine qui a Milano. La prossima settimana vado a Barcellona per la finale del mondiale MotoGP. Sono sicuro che vincerà una Ducati, poi quale non lo so. Sono orgoglioso di questo progetto, ma soprattutto sono contento che abbiamo dimostrato ancora una volta quanto sia valido il progetto MotoGP“.

Vi assicuro che farete fatica a vedere e notare l’evoluzione della moto. Però, come tutti gli anni, proviamo a migliorare sempre di più, e credo che anche la moto del 2025 sia un ulteriore passo avanti. Gli ultimi test lo hanno confermato. Non ci sono delle rivoluzioni totali, ma dei piccoli miglioramenti che andranno confermati su tutte le piste in calendario. Per il momento infatti abbiamo girato solo a Jerez e a Misano. Sono sicuro che Barcellona sarà un banco di prova molto importante, anche perché poi avremo due mesi quest’inverno per prepararci per i test a Sepang“.

Marquez e Bagnaia, futuri compagni di squadra in Ducati.

“Sarebbe già importante fare uno step come tra la GP22 e la GP23, ci permetterebbe di essere ancora competitivi. La differenza dovrà essere la competitività in ogni weekend, non solo in alcuni. La GP24 ha dimostrato di essere forte in tutte le piste, cosa che prima forse non era sempre scontata. Non è facile trovare sempre quel mezzo decimo che manca. Stiamo lavorando molto, non vediamo l’ora che Pecco e Marc la provino. Sono curioso di provarla anche, ma preferirei su un circuito come quello di Barcellona, dove c’è poco grip”.

Marc nei test proverà anche la GP24, io mi aspetto che salga e che dica che tutto va un po’ meglio. Non mi aspetto che vada mezzo secondo più forte. Penso che non ci saranno cose particolari che accadranno”.