A Phillip Island in Moto3 la pole position è andata a Ivan Ortolà. Ci sono tre moto diverse in prima fila, KTM, Husqvarna e Honda. Un solo italiano, cioè Stefano Nepa, in top 10, che però dovrà affrontare due long lap…
Nel marasma degli ultimi minuti di qualifica della Moto3 a Phillip Island è Ivan Ortolà a spuntarla alla fine. Insieme a Collin Veijer, è l’unico pilota ad essere sceso sotto il muro dell’1.36. Come non accade spesso in Moto3, ad aprire la griglia in prima fila ci sono tre case diverse. Ortolà porta in pole KTM, mentre Veijer e Adrian Fernandez rispettivamente Husqvarna e Honda.
Ad aprire la seconda fila David Munoz e subito dietro Scott Ogden e Stefano Nepa. Il pilota abruzzese di MTA è l’unico italiano ad essere entrato nei migliori 10 in griglia. Dopo le qualifiche è arrivata, però, la comunicazione da parte della race direction che lo costringe a fare un long lap nella gara di domani. La motivazione riguarda esclusivamente aver fatto dei settori in modo eccessivamente (e pericolosamente) lento. Tipi di sanzione che si danno, di norma, per punire chi va troppo piano in cerca di una scia. Fenomeno particolarmente presente in categorie con cilindrate piccole come la Moto3.
A chiudere la top10 Joel Kelso, Angel Piqueras, Taiyo Furusato e il campione del mondo David Alonso, che ormai non aspetta altro che finire la stagione e salire sulla Moto2, dove continuerà con Aspar. È andato vicinissimo a chiudere nei migliori 10 anche Luca Lunetta, che però si deve accontentare della dodicesima casella dietro alla KTM di Ryusei Yamanaka.
Disastro italiani. Il compagno di squadra di Lunetta in SIC58, Filippo Farioli, è solo sedicesimo a quasi due secondi dalla pole position. Poco dietro Matteo Bertelle, numero 18 del team Snipers, che di 18 ha anche la posizione in griglia. Lo bracca strettissimo Nicola Carraro, che partirà diciannovesimo, mentre chiude ventitreesimo Riccardo Rossi. Quasi tutti gli italiani, quindi, sono chiamati alla rimonta nella gara che partirà alle 2 di stanotte ore italiane!