Dopo il weekend del Giappone che ha visto Bagnaia dominare tanto da portare a casa il massimo dei punti, ecco i voti dei protagonisti che hanno reso spettacolari entrambe le gare. Martin mette una pezza al disastro fatto in qualifica, mentre Bagnaia ha quasi recuperato il margine. La lotta è aperta

Bagnaia – Ducati Lenovo

Francesco Bagnaia: 10, Per la quarta volta questa stagione, Pecco ha vinto sia in Sprint sia in gara domenicale. Non succedeva dal weekend austriaco, ma a Motegi riesce a replicare l’impresa.

Jorge Martin: 9, Grazie alle due ottime partenze e alla sua velocità incredibile, Martinator distrugge i suoi avversari per mantenere il più possibile il vantaggio in classifica su Pecco. Riesce senza problemi a superare i non contendenti al titolo, dovrà concentrarsi unicamente sul suo avversario d’ora in poi.

Marc Marquez: 8, Stessi complimenti di Jorge. Peccato per la qualifica, ma dato che è riuscito a partire molto bene in entrambe le corse può solo che prendere un gran bel voto. Rispetto al leader del mondiale ha avuto meno velocità, ma comunque dimostra il suo grande talento.

Bastianini: 7,5, Forse ci si aspettava qualcosa di più da Enea siccome partiva anche in quarta posizione. È arrivato dietro a Marc nonostante lui fosse partito molto più indietro. La velocità e il passo gara sono stati però pressoché simili tra i due.

Acosta: 8, Almeno per questa stagione voglio dare pochissimo peso ai suoi errori essendo chiaramente ancora un rookie. Ha fatto una pole position da brividi con una KTM, lasciando dietro tutti gli altri con moto migliori della sua. Sia in Sprint sia in gara forse avrebbe fatto qualcosa in più di Bagnaia, quindi solo applausi per lo squalo.

Pedro Acosta – GASGAS KTM

Binder: 6, Non più della misera sufficienza in quanto non riesce mai ad essere veloce come Acosta. Però porta la moto al traguardo ed è lui il primo pilota “non-Ducati” in classifica.

Quartararo: 6, Ancora una volta più della posizione raggiunta era difficile fare. La moto non ha grip in questo stile di piste. Yamaha deve fare un passo avanti nelle piste “stop and go”

Jack Miller: 5, Forse meglio del solito ma è l’unico pilota che al terzo giro ha già distrutto le gomme e si è mangiato la possibilità di fare una gara decente.

Vinales: 3, Come la posizione di partenza. Decisamente indecente il suo approccio alla Sprint, che oltre ad andare male viene anche ripetuto in gara.

Alex Marquez: 4, Ma non per l’incidente in sé, il voto è assegnato per principio. Una Ducati non può essere tanto lenta da essere in pista a combattere con Joan Mir, anche se sarebbe stato solo per il primo giro.

*il voto mancante ad altri piloti è inutile o di poco conto