Honda si apre all’Europa. Romano Albesiano è il nuovo direttore tecnico e supervisionerà il progetto MotoGP a partire dal 2025. Sarà il primo tecnico non giapponese della storia a guidare il progetto HRC

La notizia è arrivata stamattina. Quando a Motegi stavano andando in scena le prime libere della MotoGP. Honda Racing Corporation ha deciso di affidare nelle mani di Romano Albesiano, uno degli ingegneri più importanti del panorama italiano, il progetto tecnico della MotoGP. Albesiano, che ha guidato l’Aprilia sviluppando la RS-GP nel suo ritorno nel mondiale, lascerà quindi Noale dopo Valencia e si unirà alla casa di Tokyo.

Importantissime sono anche le parole di Alberto Puig, team manager del Repsol Honda Team, ai microfoni di Sky Sport MotoGP.Pensiamo che Romano ha una filosofia che si adatterà bene alla nostra. Era da tempo che stavamo pensando di trovare una collaborazione con un tecnico europeo, pensiamo che la sua esperienza potrà darci tanto e sarà molto interessante per noi.”

Oggi l’Aprilia rappresenta la seconda forza (insieme a KTM) dopo il dominio della Ducati e delle Desmosedici, e per HRC Albesiano rappresentava la prima scelta dopo il NO secco ricevuto da Gigi Dall’Igna a inizio stagione. Le sole tre vittorie (due se si contano solo quelle del team ufficiale) negli ultimi cinque anni e l’ultimo posto nella classifica costruttori indicavano che effettivamente qualcosa nel modus operandi di Honda andasse cambiato.

In Honda non è la prima volta quest’anno che per rifondare il proprio progetto pescano dal mazzo di carte di Noale. A inizio luglio, poco prima del GP di Germania al Sachsenring, avevano ufficializzato l’arrivo di Aleix Espargaro. Pilota agli sgoccioli della sua carriera di pilota che però poteva portare la propria esperienza decennale e il know-how di Aprilia in Honda. La coppia Albesiano-Espargaro, quindi, continuerà a lavorare fianco a fianco, sperando di poter replicare tutto l’ottimo lavoro svolto a Noale.