Nel sabato del secondo Gran Premio a Misano Pecco risponde. Lo fa in qualifica, con un giro al limite dell’umano solo 31 millesimi sopra il muro dell’1.30, e poi nella Sprint, dove ridimensiona Martinator che azzecca una super partenza. E risponde prima a chi dopo lo scorso weekend lo dava per battuto a casa sua, e poi a Jorge Martin, che dopo una super partenza non riesce a resistere al missile Bagnaia
Jorge Martin è scattato molto bene dalla seconda casella, ottenendo la leadership fin da curva 1. Pecco Bagnaia, che partiva dalla pole dopo aver siglato il record della pista, si deve sistemare al primo giro per poi fiondarsi alle calcagna di Martinator dopo essersi liberato di Binder.
Dopo aver mangiato tutto il gap a Martinator, e dopo essersi preso anche il rischio di cadere, Bagnaia si è messo davanti sfruttando un suo errore alla tredici. Una chiarissima dimostrazione di forza dopo i diciannove punti rosicchiati allo spagnolo lo scorso weekend.
Ha fatto di tutto Enea Bastianini per girare con i primi due. Ha dato tutto. Tutta la gara sulla soglia dell’1.31.0. Ma i primi due erano irraggiungibili. Il numero 23 ha comunque ottenuto una solidissima terza posizione comunque positiva. Dietro di lui chiudono la top5 Marc Marquez, che ha sbagliato in qualifica e sarà costretto anche domani a partire dalla terza fila, e Pedro Acosta, ancora prima KTM al traguardo.
La testa della classifica rimane ancora a Jorge Martin, che dopo la Sprint vede diminuire il gap da Pecco a soli 4 punti. Marc Marquez, che ha vinto gli ultimi due GP, segue a -56 e vede avvicinarsi Bastianini.
La guerra fratricida tra Bagnaia e Martin continuerà domani nella gara del Gran Premio dell’Emilia Romagna a Misano. Alle 10.00 la Moto3, alle 11.20 la Moto2 e alle 13.00 la MotoGP. Orari slittati per non interferire con la partenza della Formula 1 a Singapore. Ne abbiamo già parlato qua.