Tante cadute durante le pre qualifiche ma Maverick Viñales firma un nuovo record della pista al Sachsenring staccando di oltre 3 decimi il secondo classificato Jorge Martin, bene anche Bagnaia che termina quinto.

maverick vinales Sachsenring
Maverick Vinales in pista

La sessione di pre qualifiche della MotoGP al Sachsenring, in Germania, ha regalato emozioni intense e tempi mozzafiato, ma anche tante cadute. Maverick Viñales, in sella all’Aprilia, ha dominato la sessione, segnando un impressionante 1:19.622 abbassando di un decimo il precedente record della pista. Questo risultato lo ha piazzato in testa, fornendogli la giusta carica per affrontare le qualifiche di domani.

La mattinata era già iniziata con una sessione di prove libere, che non influiva sull’accesso diretto al Q2, ma ha comunque permesso ai piloti di familiarizzare con il tracciato. Viñales ha sfruttato al meglio queste prove per prepararsi, dimostrando un’ottima forma e una grande sintonia con la sua moto.

Jorge Martin del team Prima Pramac Racing si è piazzato secondo, fermando il cronometro a 1:19.962, con un distacco di +0.340 secondi da Viñales.

Il terzo posto è andato a Miguel Oliveira, del team Trackhouse Racing, anch’egli su Aprilia. Oliveira ha chiuso con un tempo di 1:19.984, appena 0.022 secondi dietro Martin. A seguire troviamo la Ducati Gresini di Alex Marquez, Francesco Bagnaia e Enea Bastianini, entrambi del team Ducati Lenovo, hanno ottenuto rispettivamente il quinto e sesto posto. Bagnaia ha segnato un tempo di 1:20.061, mentre Enea ha terminato la sessione con 1:20.085.

Buona prestazione per Franco Morbidelli, anch’egli su Ducati, che chiude in settima posizione con un tempo di 1:20.086 e precede il giovane Pedro Acosta, sulla KTM del team Red Bull GASGAS Tech3. Fabio Di Giannantonio e Brad Binder chiudono la top ten.

Attimi di paura per Marquez

Durante la sessione si sono vissuti degli attimi di paura per Marc Marquez che dopo essere caduto in modo violento e successivamente essere ritornato in pista è ritornato ai box a causa di un forte dolore nella zona delle costole. Dopo essersi cambiato è andato a fare degli accertamenti al centro medico e dopo 5 radiografie fortunatamente non sono state riscontrate delle fratture.

Bandiera rossa a metà del turno

Verso la metà del turno i commissari hanno esposto la bandiera rossa a causa di una brutta caduta di Fabio di Giannantonio in curva 1. La scelta di interrompere la sessione è dovuta al fatto che la Ducati del team VR46 ha bucato gli air-fence. Il pilota romano è parso subito molto dolorante e ha lasciato la pista tenendosi un braccio, in seguito è stato portato al centro medico per accertamenti. Fortunatamente a seguito di alcune radiografie i medici hanno escluso l’ipotesi di una frattura alla clavicola.

Quante cadute durante questa sessione

A caratterizzare le pre qualifiche della MotoGP purtroppo sono state le cadute: infatti sono stati numerosi i piloti che sono finiti per terra (tra cui Gardner che sostituisce Rins) a causa delle basse temperature presenti in Germania e della conseguente mancanza di grip.