Alcune ultime interviste da parte di vertici di KTM, unite alla promozione di Pedro Acosta in ufficiale, hanno rivelato un aspetto importante sul mercato piloti MotoGP. Ormai Marquez ha firmato con Ducati Lenovo per il 2025, ma bisogna fare un passo indietro per capire il motivo per cui in 93 non è stato scelto da KTM…
Le voci che parlano di Marc Marquez in KTM non sono nuove, bensì partono dal lontano 2023. Ad Agosto Sky Sport aveva pubblicato un’intervista a Pit Beirer (direttore generale KTM) proprio per fare chiarezza sulla situazione di conflitto tra il 93 e Honda. Però l’ex campione di motocross era molto dispiaciuto nel negare questa gioia ai tifosi. Avere nel team un otto volte campione del mondo sarebbe stata la svolta per il team austriaco. Ma nell’intervista si capisce che KTM era a corto di moto. Il direttore aveva ammesso infatti che era impossibile l’approdo di Marc nel proprio team perché già avevano contratti con cinque piloti per sole quattro moto.
Il mercato 2024 invece è stato molto più confusionario: ancora si fa fatica a pronosticare i trasferimenti che ancora “mezza griglia” deve fare. Il lungo dilemma di chi fosse destinato a Ducati ufficiale si è spento nel momento in cui Jorge Martin ha firmato per Aprilia. Ma prima che ciò accadesse vi erano molte teorie che pensavano Marquez, Bastianini e Martin in qualunque team che avesse un posto libero per il prossimo anno. Una delle opzioni più valide è stata quella che proponeva Martin in Lenovo e il 93 in Pramac, essendo che Marc aveva rivelato di non interessarsi del team rosso. In realtà tutti avevamo interpretato male le sue parole: Marc ovviamente puntava ad avere la moto più forte, ma semplicemente non si è messo in mostra come l’89. Sarà stata una mossa di esperienza?
Jorge è stato chiaro dall’inizio dicendo che per il 2025 voleva un team ufficiale. Scegliendo Aprilia ha chiuso lui la porta a Ducati, che credeva di poter scegliere da sola tirando avanti questa “telenovela” ancora per molto. Gigi Dall’Igna ha approfittato subito della rottura con il giovane spagnolo firmando con l’otto volte campione. Si è spento così il sogno dei tifosi RedBull di vedere Marquez correre per il team austriaco.
Ma c’è stata possibilità per il 2025?
Nonostante la firma per Ducati Gresini e l’intervista a Beirer, le voci spinte dal desiderio di vedere Marc in tuta arancione scuro non si sono spente. Già al GP del Qatar 2024 si pensava al prossimo anno perché tutti erano consapevoli che i contratti di quasi tutti i piloti scadessero a fine anno. I tifosi KTM non vedevano in Miller una speranza per il proprio team, tantomeno potevano prevedere che Acosta avrebbe fatto così bene già dall’inizio. D’altra parte i tifosi di Marc che vogliono vederlo su una moto competitiva, sapevano che sarebbe stato difficile mantenersi in Ducati, quindi si mirava ad un’alternativa, che era proprio KTM.
La possibilità concreta però non c’è mai stata. Hubert Trunckenpolz in un video di GpOne ha rivelato che il primo obiettivo per il 2025 era quello di promuovere Acosta in ufficale. L’arrivo di Marc Marquez sarebbe stato complicato da gestire in quanto avrebbero avuto tre piloti tra cui scegliere per le due moto ufficiali disponibili. Lasciare Marc in GASGAS? Non lo avrebbe mai accettato.