JuniorGP, a Catalunya Rios e Carpe sono i protagonisti. Jesus Rios trionfa in gara uno grazie ad triplo sorpasso completato in curva dieci. Per Rios gara due sfortunata vista la caduta che lo ha obbligato al ritiro, seconda manche vinta da Alvaro Carpe, sul podio Morosi in grande rimonta.
JuniorGP, Jesus Rios trionfa ancora una volta, in gara uno chiudono il podio Uriarte e Cruces. L’alfiere del MRE Talent Team porta a termine il terzo successo stagionale. Dopo la doppietta di Misano ed il DNF di Estoril il numero 54 riporta il suo nome davanti a tutti. Marcos Uriarte e Adrian Cruces si accodano e chiudono il podio. Con la medaglia d’argento, Uriarte riesce a mantenere la testa della classifica. Come sempre la classe Moto3 regala grande spettacolo e da subito si forma un grande trenino pieno di giovani emergenti.
Nelle prime battute Maximo Quilles ha scontato il doppio long lap penalty che gli è stato assegnato ieri. Durante la seconda sessioni di QP Maximo è stato autore di uno shortcut e nel rientro in pista è stato notato un unsafe release. Per questo motivo Quilles è stato penalizzato con un doppio long lap penalty, nonostante ciò il numero 28 è riuscito a terminare in zona punti.
Rimonta quasi perfetta per Alessandro Morosi, considerando la squalifica dalla Q2, Morosi è dovuto partire dalla 18° casella in griglia ma dopo pochi giri era già nel primo gruppo. Alla bandiera a scacchi il pilota italiano ha terminato settimo davanti a Dodò Boggio ottavo.
JuniorGP, Carpe si aggiudica Gara 2. Morosi sul podio.
Alvaro Carpe con un ottima percorrenza all’ultima curva si aggiudica la vittoria battendo i due CF Moto. Alessandro Morosi perde la vittoria per soli 25 millesimi ma ciò che non perde è un ottima rimonta, ancora una volta. Marco Uriarte è l’unico pilota ad essere salito a podio in tutte e due le manche. Grazie a questi risultati lo spagnolo rimane saldamente in testa alla classica di campionato con sette punti di vantaggio su Rios.
Multiple cadute nel finale, Eddie O’Shea in curva 10 mentre cercava il sorpasso su Uriarte scivola e dice addio ad un potenziale podio. Pochi metri dopo arriva la caduta anche di Ruda, Rios e Salemela. La dinamica della caduta di questi tre non è molto chiara, dalle immagini televisive non si riesce bene a capire chi o cosa ha fatto cadere i tre piloti.
Sta di fatto che queste cadute hanno permesso a Morosi, Uriarte e Carpe di giocarsi il podio in solitaria. Proprio all’ultima curva (dove più volte è stata luogo di grandi bagarre) Alvaro Carpe dalla terza piazza riesce a fare un’ottima velocità di percorrenza alla sua Husqvarna riuscendo a portarsi in testa sul traguardo per soli 25 millesimi.