Questo weekend in quel di Misano avrà luogo il primo round del FIM JuniorGP. Zanni punta in alto. L’alfiere del Team Finetwork Mir Racing, ai microfoni di PoleGP.it si è mostrato molto soddisfatto del lavoro svolto dal team nel day one…

Cala il sipario su Misano per il primo giorno di prova. Una giornata caratterizzata dal meteo instabile. Pista bagnata la mattina che però è andata ad asciugare nel corso del pomeriggio. Le condizioni di pioggia hanno messo in difficoltà chi non ha mai provato lo pneumatico Pirelli “rain”, tra i quali Zanni.

Leonardo Zanni (Finetwork Mir Racing Team) affronterà la sua seconda stagione nel campionato Dorna. Nella passata stagione il numero 95 ha riportato più infortuni che hanno compromesso la sua stagione d’esordio. Nonostante la sfortuna del 2023, Leo è molto determinato a fare bene quest’anno dichiarando di voler puntare in alto.

Oltre al FIM JuniorGP, Zanni rappresenterà l’Italia nel campionato mondiale RedBull Rookies Cup assieme ai colleghi Pini, Boggio e Pugliese.

FIM JuniorGP, Zanni punta in alto, le dichiarazioni a fine giornata.

Leonardo Zanni a PoleGP.it: Giornata positiva. Al primo turno siamo entrati con le rain, non ho spinto al limite perché non aveva alcun senso. Dopo una sosta di 10 minuti abbiamo deciso di montare le slick, credo di essere stato l’unico ad aver fatto questa scelta. Nel secondo turno abbiamo fatto un buon lavoro. Abbiamo fatto cinque giri, poi sono rientrato per fare qualche modifica di assetto e nei rapporti perché eravamo veramente lunghi.
La caduta nel finale mi ha impedito di concludere il turno. Nonostante la caduta sono contento perché, dopo questi turni abbiamo visto che il passo è molto buono e pure il giro secco.
Con i vari infortuni della passata stagione non sono riuscito a fare una stagione intera però ora si guarda avanti. Quest’anno si va per stare davanti, non ci manca nulla, sia la moto che il team funziona tutto alla grande, io sono in forma. Puntiamo in alto.
Non avendo mai provato Pirelli sotto la pioggia il feeling non era dei migliori. Rispetto agli altri piloti che hanno già avuto modo di provarla.
Correre a Misano per me è a vantaggio. Nelle altre piste invece il vantaggio va agli altri che conoscono già le piste. Nel corso dell’anno siamo sempre noi italiani che dobbiamo adeguarci ai nuovi circuiti mentre oggi è il contrario!”

Domani si inizia con le sessioni ufficiali, Leonardo Zanni sembra essere tra i canditati al titolo in questa stagione. Riuscirà il 95 a riscattarsi dalla sfortuna riportata nel 2023?