Vince David Alonso ma c’è tanta Spagna sul podio di Austin. Il numero 80 domina con qualche brividino nel finale, mentre Holgado secondo per tredici millesimi davanti a Piqueras terzo. Primo italiano Matteo Bertelle decimo con tre long lap penalty…
David Alonso vince ad Austin. Una gara dominata dove nessuno è riuscito dalla partenza a stargli davanti neanche una curva. Aveva già vinto in Qatar e con la gara di oggi ha dato il chiaro segnale che sarà uno dei protagonisti indiscussi della Moto3 2024. Quelli di oggi sono25 punti d’oro che servono per guadagnare sempre più prestigio in classifica. Adesso si torna in Europa, con il GP in Spagna a fine aprile, però la sensazione è che Alonso si giocherà il titolo insieme a Holgado, al momento leader per due punti.
Dopo la totale dominazione di Alonso ci sono altri due alieni. Da una parte Daniel Holgado, che si porta a casa 20 punti comunque importantissimi per rimanere agganciato alla leadeship in classifica. Dall’altra Angél Piqueras, alla terza gara nel mondiale Moto3 che si porta a casa il primo podio di carriera in una delle piste più belle ma difficili di sempre. Importante dire anche che il vincitore dello JuniorGP e Red Bull Rookies Cup dello scorso anno non aveva mai girato ad Austin e ha assaggiato per la prima volta la pista solo venerdì. Magistrale.
AI piedi del podio la MT Helmets di Ryusei Yamanaka, che è stato in lotta con i due spagnoli per tutta la gara fino alla fine. L’evento determinante che ha forse escluso il giapponese dai giochi per il podio è stato l’incidente di Colin Veijer a pochi giri dalla fine. Era riuscito a evitarlo Piqueras che aveva un gap di sette decimi che Holgado è stato bravo a ricucire, andando a prendersi il secondo posto. Dietro di loro, sul pianeta dei normali, Munoz(5°), Suzuki (6°), Kelso (7°), Roulstone (8°), Esteban (9°) e Bertelle (10°).
Matteo ha fatto forse la gara più bella della sua carriera, riuscendo a centrare la top10 all’ultimo giro dopo tre long lap penalty. Il pilota Snipers fa una gara in rimonta dopo aver scontato la penalità e riesce a essere il primo italiano al traguardo. Per quanto riguarda gli altri italiani 12° Nicola Carraro, 15° Filippo Farioli dopo una caduta e 16° Riccardo Rossi, per poco fuori dai punti. Caduto anche Stefano Nepa, protagonista di una carambola con Ivan Ortolà, che perde punti importantissimi per la classifica. Crash dopo una bella partenza, nonostante il long lap da scontare, anche Luca Lunetta, che si rialza e porta a casa il diciannovesimo posto.