Dopo l’annullamento del Gran Premio nel 2023, la MotoGP è finalmente pronta ad andare per la prima volta in Kazakistan. Stavolta sembra per davvero…
Il Gran Premio del Kazakistan è nel calendario della MotoGP da praticamente due stagioni. Il paddock doveva andarci per la prima volta lo scorso 9 luglio. Evento che annullato a causa di questioni logistiche. Anche se la reale motivazione riguardava per lo più l’omologazione della pista, evidentemente ancora non pronta per ospitare un GP. Il buco del calendario non fu rimpiazzato con altri GP e l’arrivo del mondiale in Kazakistan fu quindi rimandato al 2024. Dorna, Irta e l’organizzazione del circuito hanno avuto un anno di tempo per sistemare la situazione in modo da rendere la pista di Sokol pronta.
Quando gli organizzatori annunciarono il calendario provvisorio del 2024 alla fine dello scorso anno c’erano comunque ancora molti dubbi. Non si avevano notizie riguardo al GP in Kazakistan e la strada sembrava essere quella di un altro annullamento. Eppure quest’anno sembra che la MotoGP riuscirà a correre a Sokol. Lo ha detto Simon Patterson attraverso la testata giornalistica TheRace.com. Secondo Patterson Dorna ha dato una sorta di via libera provvisoria. Gli organizzatori hanno detto agli addetti ai lavori e di iniziare a prenotare voli e alloggi.
Inoltre recentemente hanno fatto un’ispezione alle strutture fatta da un team selezionato. In seguito Dorna ha distribuito un rapporto alle squadre nel paddock e visto da The Race. Sembra quindi che l’evento previsto per il weekend del 14-16 giugno 2024, in contemporanea del mondiale SBK a Misano, si farà. Addirittura, sempre secondo TheRace, sembra che uno dei membri interni di quelli che ha fatto l’ispezione sia Razlan Razali. Razlan è un volto familiarissimo nel paddock della MotoGP, è stato CEO del circuito Sepang (in Malesia) e Petronas Yamaha e il team manager di RNF Aprilia.
Fonte: TheRace.com