Anche in Inghilterra Alex Marquez conferma la propria competitività, ribandendo la forma straordinaria di questa stagione. Ora si può effettivamente pensare di lanciare una sfida a Marc, rimanendo però sempre con i piedi per terra.

Nel venerdì di Silverstone Alex Marquez ha fatto segnare un giro clamoroso in 1:57:295, il nuovo record della pista. Un Alex quindi in grande spolvero, che ha mostrato anche un ottimo passo con la media dietro, che sarà con molta probabilità la gomma da gara. Il pilota Gresini è stato superiore qui anche al fratello Marc, in testa al mondiale e per il momento dominatore assoluto di questa stagione.

Con questa costanza di rendimento su tutte le piste però, adesso Alex può iniziare anche a pensare alla possibilità di infastidire il 93 anche in ottica mondiale. Perchè è ormai da inizio stagione che il più giovane dei fratelli Marquez è sempre il più veloce dietro al fratello, pur non disponendo di una moto ufficiale come Pecco Bagnaia e Fabio Di Giannantonio. La prova che ad oggi il vero avversario di Marc è Alex.

Queste le parole del pilota spagnolo a Sky Sport dopo le prequalifiche: Sono stato veloce anche con la media davanti, che a tanti non è piaciuta. Si diceva che la gomma migliore per il time attack era la soft. È molto facile avere tranquillità in quel momento che sai che hai la velocità. Quando non la hai ti agiti un po’. In quel momento ero tranquillo, avevo fatto 58.7 con la media dietro di 12 giri, quindi sapevo che mettendo tutto a posto ero capace di andare forte. Ma il passo per il Q2 è stato molto veloce. Mi aspettavo che il taglio fosse sul 58.1, ma molti sono andati sul 57. Quindi è stata tosta, ma abbiamo fatto un lavoro molto preciso.”

È difficile analizzare questa practice, perchè tanti sono andati già subito con la soft dietro, che ha molto più potenziale. Ma non si può finire la gara con quella gomma. L’abbiamo visto già anno scorso. Più che gomma da gara è una gomma da Sprint. È vero che la gente prova ogni anno a finire la gara con la soft. Oggi noi abbiamo deciso di lavorare più con la media e domani più con la soft, per capire un po’ meglio come mettere a posto la moto. Quindi domani mattina proveremo a fare più giri con la soft dietro, ma con la media dietro mi son sentito molto bene. Come ho detto ho fatto 58.7 dopo 12 giri, che come passo è abbastanza buono. Penso che questo pomeriggio con le stesse gomme siamo stati pari con Marc.”