Tardozzi, team manager del team Ducati Lenovo MotoGP, durante il Warm-Up di questa mattina, ha parlato della situazione attuale di Pecco Bagnaia. Una caduta quella nella Sprint Race arrivata in un momento complicato di questa stagione, dove il feeling manca ad arrivare.

Di certo non l’inizio di stagione che sperava Pecco Bagnaia in questo 2025. Una sola vittoria, quella del Gran Premio di Austin, e una costante fatica nel trovare il ritmo in sella ad una moto che non riesce a gestire. Un feeling che manca sin dai test pre stagionali, dove ha lamentato una scarsissima confidenza con l’anteriore. Le difficoltà di Pecco vengono ampliate dalle performance del suo compagno di squadra, ovvero l’otto volte campione del mondo Marc Marquez. Lo spagnolo ha già vinto 9 gare su 11, un numero impressionante che non lascia ben sperare a tutti i suoi avversari.
Attualmente Pecco non riesce a sfruttare i suoi punti di forza, ovvero la staccata e velocità in percorrenza di curva. Da sempre l’italiano ha fatto la differenza in quei frangenti, mentre in questa prima parte di stagione proprio non riesce a sfruttare al meglio il suo vero potenziale. Una situazione che lo sta limitando su tutti i circuiti, dove è impossibilitato di fare ciò che vuole in sella ad una DesmosediciGP che proprio non ne vuole sapere.
Di questo ne hanno parlato spesso sia Gigi Dall’Igna che Davide Tardozzi, le due figure principali all’interno della gestione del team Ducati Lenovo MotoGP. Un box spezzato in due: da una parte Marquez che si trova perfettamente in sella a questa moto, mentre dall’altra Pecco che non riesce a trovare la quadra all’interno di questo progetto.
Queste le parole di Davide Tardozzi durante il Warm Up della MotoGP a Le Mans: “Marquez ha sicuramente alzato il livello quest’anno. Pecco però può lottare per la vittoria, ma attualmente non ha confidenza con l’anteriore. Stiamo lavorano per aiutarlo a tornare con il feeling che vuole lui. Per oggi hanno messo pioggia nell’orario del Gran Premio, quindi questo warm up è fondamentale per tutti i piloti viste le condizioni di pista”.