Il Campionato Italiano Velocità ha cominciato ufficialmente il suo 2024 a Misano con i primi test ufficiali. Tanto lavoro da fare, soprattutto per le derivate di serie, che iniziano la stagione con lo spettro del finale thriller di Imola. Ma com’è andato il primo giorno di test?

Pronti via, si parte. La Superbike italiana apre ufficialmente il suo 2024 a Misano con i test ufficiali Dunlop. Sei sessioni in due giorni per preparare l’inizio del campionato che inizierà ufficialmente il primo weekend di aprile (5-7 aprile) proprio sul tracciato sammarinese. A scendere in pista all’apertura della pit-lane c’è subito Michele Pirro, vice campione italiano nel 2023 pronto per lasciarsi alle spalle la brutta esperienza di Imola, dove perse il campionato in gara 2 in seguito di un contatto con Lorenzo Zanetti, campione. Pirro, che sotto il cupolino della PanigaleV4 R dà il bentornato al numero 51 (lo scorso anno aveva l’1), è fin da subito il più veloce della mattina nell’unica sessione disputata dalla SBK sull’asciutto.

Perché quasi nessuno ha girato con le rain nel pomeriggio? Il motivo è più semplice del previsto. I team hanno portato delle gomme da bagnato da usare in caso di pioggia però la situazione era limite. Non ha mai piovuto abbondantemente durante la giornata (solo nel tardo pomeriggio) e la pista era troppo bagnata per le slick e troppo asciutta per quelle da bagnato. Scendere in pista con le gomme da bagnato avrebbe voluto dire distruggerle dopo pochi passaggi.

Michele è stato l’unico (insieme a Ioverno, Butti e Zinni) a girare anche con la pista bagnata. Tutti gli altri hanno girato solo la mattina. Il secondo tempo di giornata va alla Aprilia RSV4 1100 di Luca Bernardi. Chiaramente essendo la prima giornata di test, e soprattutto avendo girato così poco, non si possono avere delle idee chiare di quelli che sono i valori di quest’anno. Servirà almeno qualche altra sessione di test per capire se Aprilia può consentire a Berna di diventare l’anti-Pirro, come lo era lo scorso anno Lorenzo Zanetti, ormai convertito al IDM.

A confermare la buonissima giornata di Aprilia c’è anche il terzo tempo di Samuele Cavalieri, con la casa di Noale che mette due moto nelle prime tre. La prima Honda in classifica invece è quella di Luca Vitali, che si mette proprio dietro la R1 di Alessandro Delbianco. Il numero 52 si è presentato a Misano con una livrea tutta bianca per esordire ufficialmente con il team DMR. Per lui il quinto tempo della mattina senza aver avuto modo di girare il pomeriggio.

Buona la prima anche per Roberto Mercandelli con Broncos, che avrà tantissimo da lavorare per ritornare agli standard toccati la scorsa stagione con Zanetti. Anche il 93, alle prime esperienze in SBK dopo il passato in Supersport 600 (sempre al CIV), è stato tra quelli che non sono scesi in pista nel pomeriggio, nonostante un po’ di esperienza con le derivate di serie sul bagnato non avrebbe fatto male. Stessa sorte anche per Simone Saltarelli, che proprio qui a Misano lo scorso anno sul bagnato ottenne un podio, in ottava posizione. Chiude la classifica di giornata Iarno Ioverno.