Nonostante un ultimo anno e mezzo abbastanza opaco, il due volte campione del mondo di WorldSBK Alvaro Bautista non ha intenzione di concludere qui la sua carriera. Lo spagnolo infatti ha ancora piena fiducia nei suoi mezzi e punta a tornare davanti.

Nell’ultimo round di SBK abbiamo assistito ad un clamoroso weekend di Nicolò Bulega. Sia in positivo che in negativo. Se infatti a livello di prestazioni l’italiano si è confermato il pilota più in forma e nettamente favorito alla vittoria del campionato, ha dovuto subire anche due rotture molto sfortunate della sua Panigale V4R. Probabilmente dovute anche alla penalizzazione inflitta a Ducati (e a BMW) prima del fine settimana di Assen.
Ma possiamo dire che alla fine il vero sconfitto del weekend olandese è stato, oltre a Nicolò, anche Alvaro Bautista. Lo spagnolo infatti si è portato a casa solo due podi tra Superpole Race e Gara 2, non riuscendo a tornare al successo neanche nonostante le debacle dei suoi due rivali principali: Bulegas e Toprak Razgatlioglu. Alvaro ancora non si è pienamente ripreso dalla famosa penalizzazione della zavorra dell’anno precedente, non essendosi ancora riuscito ad abituare alla sua nuova condizione.
Eppure il 19 non vuole mollare. Per Bautista rispetto al 2024 c’è stato comunque un miglioramento, per cui non vuole mollare e ritiene che le possibilità di tornare a raggiungere dei grandi obiettivi siano ancora alte. Queste le sue parole infatti dopo il round di Assen: “Durante la World Ducati Week ho guidato entrambe le versioni stradali, il nuovo modello è un passo avanti rispetto a quello vecchio. Mi aspetto lo stesso miglioramento per la Superbike, la base è abbastanza buona. La stabilità è stata migliorata dal forcellone a due lati, che penso sia un grande passo avanti. Il forcellone monobraccio di oggi è bello, ma stiamo raggiungendo il limite con esso in molte aree.”
“Michele Pirro conosce molto bene la Panigale V4R e anche la MotoGP, quindi mi aspetto che faccia un buon lavoro. La Ducati potrebbe lasciarmi sviluppare la moto. Ma poi potrei dire che devono lasciarmi correre con questa moto almeno l’anno prossimo se voglio aiutarli. Ho iniziato in questo campionato nello stesso anno della Panigale V4R, anch’io voglio correre con la nuova moto. Ma al momento è ancora molto lontano per me, mi sto concentrando sul mio lavoro con la moto attuale.”
Alvaro chiude infine smentendo le numerosi voci che ormai da un anno parlano di un possibile suo addio a Ducati. In maniera decisamente convinta. “Non sono preoccupato. Non c’è nessun problema, il mio rapporto con la squadra e con Ducati è fantastico. Finché mi diverto a guidare la moto e riesco a spingere al limite, posso correre e ottenere buoni risultati.”