In maniera completamente inaspettata la sella attualmente scoperta per il 2026 di Honda HRC sta diventando una delle più ambite del paddock. Da Pedro Acosta a Johann Zarco, senza tralasciare Luca Marini, tutte le opzioni vanno tenute in considerazione.

Nonostante un 2024 disastroso, la Honda è partita a bomba nel 2025. Attualmente seconda nel campionato costruttori, la casa giapponese si sta affermando come la prima inseguitrice di Ducati, con grandi potenzialità di miglioramento. Ma se una delle due selle di Honda HRC è già coperta da Joan Mir, grazie ad un contratto biennale firmato anno scorso, è invece in scadenza il contratto di Luca Marini.

L’italiano è in netta ripresa dopo il primo anno di adattamento, ma le opzioni per sostituirlo ad oggi sono incredibilmente interessanti. Senza sottovalutare infatti Johann Zarco, che ad oggi starebbe strameritando la promozione in ufficiale grazie a dei risultati incredibili sulla sua Honda LCR, il vero grande candidato per la sella della RC213V è Pedro Acosta. ‘El Tiburon’ infatti è molto deluso dalle prestazioni della nuova RC16. I test di Jerez che si terranno dopo il prossimo GP saranno così cruciali per la sua permanenza in KTM.

Queste infatti le parole del suo manager Albert Valera a Speedweek: “Il giorno di test dopo il GP di Jerez è una pietra miliare. Se qui si può vedere che il divario può essere colmato, allora è perfetto. Quello di cui noi e KTM abbiamo bisogno è un passo decisivo, un segnale chiaro dal punto di vista dello sviluppo. Ma se ciò non dovesse accadere, agiremo anche noi e valuteremo e negozieremo concretamente le opzioni per Pedro. È così che funziona il mercato: i migliori piloti hanno bisogno delle migliori moto e i produttori vogliono la stessa cosa.”

Queste dichiarazioni dunque non fanno altro che rafforzare i rumor degli ultimi giorni riguardo ad un offerta della Honda a Pedro di 30 milioni per tre anni. Una collaborazione che fornirebbe indubbiamente tantissimi spunti interessanti; restituendo anche alla casa giapponese il fuoriclasse che le manca dalla partenza di Marc Marquez.