Waterloo per Nicolò Bulega ad Assen: un weekend in cui il pilota Ducati era partito per dominare si è rivelato un totale disastro. E Toprak si è riavvicinato in classifica…

Quella ad Assen è stata una domenica assolutamente da dimenticare per Nicolò Bulega. Dopo la vittoria in Gara 1, Nicolò era proiettato verso quella che sarebbe potuta diventare un’altra tripletta dopo quella a Phillip Island. Invece il pilota emiliano viene obbligato a due ritiri per problemi tecnici alla sua Panigale V4 R mentre era leader in lotta per il podio nella Superpole Race e leader in Gara 2. La situazione in classifica cambia notevolmente, con la BMW di Toprak Razgatioglu (che ha approfittato per vincere la Superpole Race e ha limitato i danni in Gara 2) che accorcia il distacco a 21 punti dall’italiano. Lo stesso Toprak che aveva rilasciato dichiarazioni forti dopo il risultato deludente del sabato, affermando che le regole del mondiale Superbike favorissero la Ducati.
“Onestamente non so cosa dire in questo momento” ha iniziato Bulega il suo discorso ai microfoni di WorldSBK.com dopo la fine del round olandese. “Abbiamo avuto un problema stamattina nella Superpole Race quando ero 2° e poi 3°. In Gara 2 stavo facendo davvero una bella gara, ero primo e stavo gestendo con margine. A due giri dalla fine la mia moto ha avuto un problema di nuovo, esattamente come in mattinata. Adesso non so cosa dire.”
Un boccone davvero amaro da mandare giù per Bulega, che poteva accumulare un bel gruzzoletto di punti in classifica in vista del round a Cremona. “Il mio team sta controllando dove c’è stato il problema per capire cos’è successo di preciso. Però credo che fosse davvero molto simile al problema di stamattina. Per recuperare punti proverò a fare del mio meglio come sempre già dalla prossima gara, però in questo momento riesco soltanto a pensare a cosa ho perso oggi e che si tratti di tanti punti.”