Marc Marquez in pole anche in Qatar, quarta di fila e la possibilità di rimediare subito all’errore di Austin. In prima fila (ancora) Alex Marquez e un monumentale Fabio Quartararo. Bagnaia getta via un giro da casco rosso: partirà 11° sia nella Sprint che nella gara

Pole position da record di Marc Marquez in Qatar. Un giro clamoroso di 1.50.499 che lo mette davanti a tutti in griglia di partenza sia nella Sprint che nella gara di domenica. Si tratta della quarta pole position di fila del 2025 (su quattro qualifiche disputate), migliorando di oltre tre decimi, inoltre, il giro record sulla pista di Lusail che apparteneva a Jorge Martin (1.50.789). Lo spagnolo diventa il settimo pilota diverso a scattare dalla prima casella negli ultimi sette GP in Qatar e si tratta della sua 70° pole position in carriera.
Dietro di appena un decimo Alex Marquez. Il leader del mondiale è tra i principati favoriti per la vittoria nelle due gare. “Non è stato facile per me, sono caduto nelle FP2, non ho guidato al 100%, ma ho capito che questo era il momento.” Ha detto Alex appena parcheggiata la sua Desmosedici al parco chiuso. “Volevo fare il mio giro, sapevo quello che dovevo migliorare da ieri. Ho fatto un piccolo errore alla curva 15, dove Marc va forte. Sicuramente è lì dove mi ha fregato. Lui non mi ha dato la scia, è stata una collaborazione mia, ma lui è bravo, sono contento di come è andato, mi sento competitivo”.
Capolavoro di Fabio Quartararo. Il pilota francese ha portato la sua M1 in prima fila, in una pista dove Yamaha è sempre andata bene. “Sì, è da troppo tempo che non ero in prima fila. Ho fatto il giro anche da solo, mi sono sentito bene, abbiamo fatto un buon lavoro. Sappiamo che nel passo facciamo un po’ fatica, ma sono contento. Penso che possiamo fare una bella gara, dobbiamo essere tranquilli e sperare in un bel lavoro”. Quartararo è tornato in prima fila per la prima volta dal GP d’Olanda ad Assen nel 2022.
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Ad aprire la seconda fila le Ducati Pertamina Enduro VR46 di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio. Subito dietro Maverick Vinales, che con il giro secco riesce a piazzare KTM nei primi 6, beffando di poco più di un decimo la Honda HRC di Johann Zarco. In terza fila con lui Fermin Aldeguer e Alex Rins. Ad aprire la quarta fila Ai Ogura, 10° dopo essere riemerso dal Q1.
Disastro per Pecco Bagnaia. Il numero 63 non era lento, ma non è riuscito a concretizzare un tempo eccessivamente veloce nel primo run, forse dopo un problema alla gomma. All’inizio del secondo tentativo, mentre era in pieno casco rosso nel primo settore, cade non concludendo il giro. Il tempo di 1.51.580 lo rilega all’11° casella. Errore grave, considerando che la velocità per giocarsela con i Marquez c’era. Weekend condizionato da questa caduta, da cui Bagnaia dovrà essere bravo a rialzarsi. Bagnaia partirà 11° sia nella Sprint che nella gara.
Ad un passo dal Q2 Jorge Martin. In una giornata difficile per l’Aprilia, che vede Marco Bezzecchi e Jorge Martin entrambi fuori dalla lotta per la pole in Q2, la prestazione di Martinator può essere presa come una nota positiva. Al secondo giorno di guida sulla RS-GP dopo l’infortunio, può considerare accettabile rimanere escluso per solo un decimo.