In Argentina Manu Gonzalez è riuscito a confermare la competitività mostrata nel GP inaugurale, e dimostrandosi forte in tutti i circuiti. La sfida al mondiale quindi è stata lanciata dal pilota del team Intact, che mai come quest’anno sembra possa emergere come campione del mondo.
Dopo essersi portato a casa la pole nelle qualifiche del sabato, Manu Gonzalez ha portato a casa un ottimo secondo posto nel GP di Termas della Moto2, senza riuscire a dare però fastidio al vincitore della gara Jake Dixon. A differenza degli altri anni però, il pilota spagnolo è riuscito ad essere competitivo nonostante non fosse a suo pieno agio con la moto, senza essere infastidito dai piloti dietro mantenendo costantemente un ottimo passo.
“Sono contento del secondo posto, ho fatto una gran gara. Ma ero più al limite qui che in Thailandia.” dice Gonzalez come riportato da Speekweek, “Non avevo piena fiducia nella moto, ma avevo comunque un buon feeling. Ho guidato le mie traiettorie e sono riuscito a sfruttare il mio stile di frenata. Ho cercato di trovare qualche decimo di secondo in ogni curva e di adattare il mio stile di guida. Le condizioni e il grip erano un po’ diversi rispetto al sabato. Non è stato facile da capire, ma sono riuscito ad acquisire più esperienza per il lungo campionato. Avremo molte altre gare diverse con condizioni diverse. Sono contento del mio risultato e della mia moto, continueremo a lavorare.”
Una prestazione dunque decisamente convincente da parte dell’alfiere del team IntactGP, che si dichiara contento appunto di questa e riconosce la necessità di iniziare ad accumulare punti in ottica classifica. “Abbiamo fatto del nostro meglio, anche se oggi ci mancavano alcuni piccoli dettagli per lottare per la vittoria con Jake (Dixon, ndr). Ma dobbiamo imparare da questa situazione e devo fare un lavoro migliore per adattare il mio stile di guida. Siamo solo all’inizio del campionato e dobbiamo fare più punti possibili in ogni gara. Dobbiamo mettere sempre sotto pressione i nostri avversari.”
Un Manu che quindi ha chiaro come obiettivo stagionale il mondiale. Una decisione negli obiettivi che sicuramente potrà avere un’influenza nell’andamento della stagione, con Gonzalez determinato ad fare di tutto per raggiungere questo. Con un occhio anche, in caso di vittoria, ad ottenere una sella in MotoGp per il 2026.