Martinator è pronto per arrivare da campione del mondo ai primi test invernali a Sepang. Lo spagnolo è stato messo al centro del progetto Aprilia, ma a detta sua a Noale “non siamo obbligati a vincere”

Jorge Martin arriva a Sepang da campione del mondo MotoGP. Dopo un inverno tranquillo, in cui si sono sbrigate tutte le pratiche tra Borgo Panigale e NoaleMartinator adesso è pronto per cominciare ufficialmente questa nuova avventura sulla nuova RS-GP di Fabiano Sterlacchini. Da Borgo Panigale ha portato via anche il numero 1, strappato da sotto il cupolino di Pecco Bagnaia alla fine della scorsa stagione e stampato sulla livrea della moto di Noale. 

Jorge Martin nel giorno prima dell’inizio dei test invernali a Sepang (5-7 febbraio 2025) è pronto e carico per iniziare a lavorare in ottica Thailandia (dove la stagione inizierà il 28 febbraio).  Come riporta Crash.net: “La pressione che vogliamo è quella che ci spinge a fare buoni risultati. Ma penso che proverò a mantenere la mentalità che ho avuto la scorsa stagione. Non ero concentrato semplicemente sul vincere. Ero concentrato sull’essere la versione migliore di me stesso ogni giorno. Questa è la mia ossessione, essere la mia versione migliore e quando arriva, tanta roba.”

“Sto cercando di trasmettere questa mentalità alle persone e a chi mi sta intorno, perché quando sono arrivato tutti dicevano ‘dobbiamo vincere, dobbiamo vincere. Era un’ossessione. Ma non dobbiamo vincere. Dobbiamo dare il massimo e poi vedremo il nostro potenziale. Il potenziale è alto, ma serve prima vedere dove siamo.”

“Penso che la pressione che ho avuto nel finale della scorsa stagione non tornerà ad essere così alta in nessun altro momento della mia vita. Adesso non sento pressione, sento responsabilità. È responsabilità, non pressione. La pressione la senti quando lotti per un campionato, lì la pressione è al massimo, e quello che ho vissuto negli ultimi anni, e l’anno scorso, è stato folle.”