KTM è chiamata a fare un grande lavoro nei primi test invernali a Sepang per colmare il gap con Ducati e Aprilia. Pedro Acosta suona la carica “non bisogna avere fretta di fare le cose”

KTM arriva ai test di Sepang con un portfolio piloti quasi del tutto rivoluzionato. Nel team factory Brad Binder viene affiancato da Pedro Acosta (Rookie of the Year MotoGP 2024) mentre nel team Tech3 capitanato da Herveé Ponchatal sono arrivati due gioielli dalle case rivali come Enea Bastianini(da Ducati) e Maverick Vinales (da Aprilia). Tutte le aspettative saranno su Acosta, pilota giovanissimo che ha preso il posto di Jack Miller. 

A poche ore dal primo test invernale della stagione, Pedro Acosta si è sbilanciato su quella che potrebbe essere la stagione della casa austriaca. Come riportato dal sito inglese Crash.net: “Intanto vediamo come starò senza aver guidato una MotoGP per tre mesi.” 

“Mi sento abbastanza bene, ma è vero che ci sono tantissime novità portate dalla casa da provare, ma sarà importante non farsi prendere dalla foga. Bisogna mantenere i piedi per terra e capire quando dire no e quando dire sì alle cose che si provano.”

L’anno scorso è stato un anno particolare. A volte provavamo tantissime cose, anche durante i weekend di gara, e forse abbiamo perso un po’ la retta via. Se ricordate quando KTM era in Moto2, il momento in cui hanno smesso di sviluppare è stato quello in cui Binder e Martin hanno fatto un passo avanti. Dobbiamo mantenere i piedi per terra, affrontare tutte le sessioni di test con calma e vedere per bene cosa possiamo fare e dove possiamo arrivare.”

Dobbiamo vedere dove le altre marche stanno facendo la differenza rispetto a noi,” ha aggiunto. Non so esattamente dove, ma alla fine usano la gomma posteriore in modo diverso da noi, ed è proprio lì che stanno facendo la differenza.”