Cristian Borrelli torna a vincere e continua ad allungare in classifica di campionato. Beffati in volata Martin Galiuto ed Edoardo Savino. Il podio della PreMoto3 racchiuso in 29 millesimi…

Borrelli è infermabile. Quarto successo stagionale per lui in una gara piena di bagarre, Cristian in gara uno è sempre rimasto in agguato, sempre nel primo gruppo ma senza dominare come avvenuto in altre gare. Oggi Borrelli torna a vincere e lo fa con grande astuzia, nonostante gli inciampi avvenuti durante la gara, come niente fosse è tornato nelle primissime posizioni. In un gruppo così agguerrito composto da otto piloti la strategia è quella che ha fatto da padrona.

Nelle ultime battute si era capito che la lotta per il podio sarebbe stata tra Borrelli – Savino – Galiuto – Barbagallo e Pritelli. Dopo un ultimo giro sempre con il fiato sospeso arriva l’errore di Lorenzo Pritelli che lo mette fuori dai giochi nella ghiaia della Bucine. Edoardo Savino ha tentato l’azzardo di uscire primo dall’ultima curva. In pieno rettilineo, per provare a non dare scia ai suoi rivali, il numero 31 ha fatto una sterzata secca verso sinistra e per poco non si tocca con Borrelli.
Di questa situazione caotica ne approfitta Galiuto che però chiude secondo per soli 12 millesimi da Borrelli.

Borrelli torna a vincere, le dichiarazioni

Cristian Borrelli, 1° classificato: Non mi sarei aspettato questo risultato, nei primi giri non mi trovavo tanto bene con la moto infatti ho perso qualche posizione. Nonostante tutto ho continuato a spingere e l’arrivo in volata è stato bellissimo. Sono contento per questa vittoria, ora puntiamo a rifarlo anche in gara due.”

Martin Alberto Galiuto, 2° classificato: È stata una gara veramente difficile perché eravamo tanti in lotta, anche il caldo ha reso tutto più difficile perché la pista era molto scivolosa. Sono molto contento per questo secondo posto, ci voleva, era da un po’ che questo podio mancava. Questo podio lo dedico a mia nonna che mi segue sempre da lassù.”

Edoardo Savino, 3° classificato: Sicuramente mi aspettavo di più, ho sempre cercato di stare avanti già dai primi giri e volevo provare a spezzare il gruppo come fatto a Misano. Qui al Mugello è più difficile perché con le scie non è facile fare la differenza. Nella volata finale ho perso come la scorsa Mugello, sicuramente non sono soddisfatto ma c’è ancora gara due.”