Toprak domina anche a Donington e con oltre 11 secondi di vantaggio entra nella storia del WorldSBK! Ottima gestione della corsa per Lowes che porta a casa 20 pt davanti a Bautista che con la 11° casella in griglia riesce a rimontare fino al podio…

Ancora una volta Toprak Razgatlioglu domina trionfa in WorldSBK. Oggi oltre alla vittoria dominante il turco entra anche nella storia della classe regina delle derivate di serie. Con più di 11 secondi di vantaggio, sulla Kawasaki di Alex Lowes, il numero 54 diventa ufficialmente il vincitore con più distacco di sempre. Questo record ci dà la conferma ancora una volta che Toprak si trova molto a suo agio con questa BMW S1000RR. Nemmeno Bautista lo scorso anno era così dominante, rendeva la vita difficile ai suoi avversari ma non a questi livelli. E con le ultimissime voci di mercato chissà che non la debba lasciare dopo una sola stagione per provare l’accesso in MotoGP.

Proprio Bautista oggi è stato autore di una rimonta quasi perfetta. Nel corso della Superpole mattutina il suo miglior tempo gli è stato cancellato obbligando così il campione in carica a partire dalla undicesima casella. Anche nei momenti dove Alvaro sembrava non averne più in realtà ha mostrato un ottima gestione dello pneumatico posteriore SCX che nel finale lo ha portato sul podio battendo così il compagno Bulega.

Il pilota di casa Scott Redding ha completato una grande gara terminata però non alla bandiera a scacchi. Evidentemente il calore del pubblico di casa ha influito su Redding che per buona parte della gara è stato in lotta per il podio. Per Redding però non sono mancati gli errori, piccole sbavature che però hanno allontanato il britannico dalla zona podio. A pochi giri dalla fine è arrivato il problema tecnico che lo ha obbligato al ritiro.

Passi in avanti per Yamaha? La gara a Donington Park forse è andata meglio del previsto. Tre R1 sono riuscite a entrare nei 10. Jonathan Rea addirittura quinto, in quella che possiamo considerare la prima gara con Yamaha capace di strappargli un mezzo sorriso. Sesto Andrea Locatelli mentre più indietro le Yamaha del team GRT con Dominique Aegerter ottavo e Remy Gardner (forte forse della wild card al Sachsenring per la MotoGP) che conclude la top10.