Alvaro Bautista è reduce da un terzo posto in Gara1 a Misano dietro il compagno di squadra, Nicolo Bulega, e Toprak Razgatioglu, da cui anche perso la leadership del mondiale. Quella di Misano dovrebbe essere una pista dove la Panigale V4R non dovrebbe avere avversari in quanto pista amica, eppure dopo la prima gara il pilota spagnolo ha più che qualcosa da ridire…

Gara 1 della WorldSBK a Misano consegna la testa del mondiale a Toprak Razgatioglu ai danni di un Alvaro Bautista che si deve accontentare del terzo posto. Un weekend molto diverso rispetto all’anno scorso, dove lo spagnolo aveva mostrato una velocità che evidentemente ancora deve ritrovare. Alla fine di gara uno, come riporta Motosprint, Alvaro non ha fatto mancare di far sapere il suo disappunto, parlando della situazione e di quello che gli impedisce di essere il più veloce veloce di tutti. 

In questa stagione la moto non lavora come l’anno scorso, con più peso la moto si comporta diversamente, dobbiamo lavorare per trovare una base di setting che lavori bene in tutti i circuiti, come avveniva fino alla scorsa stagione.” (link alle dichiarazioni complete su Motosprint)

“Barcellona e Assen erano piste più fredde e abbiamo avuto meno problemi con le gomme. La reale competitività e performance delle moto però si vede in condizioni estreme come quelle di oggi. In passato in queste condizioni eravamo forti perchè avevamo un set-up di base sul quale lavorare e modellarci, mentre quest’anno vediamo che soffriamo molto, dobbiamo continuare a lavorare. Ogni volta che provo a forzare la moto è nervosa perciò non sono troppo contento in quest’aspetto”