Nella Sprint francese, Jorge Martin domina. Disastro per Bagnaia, obbligato al ritiro causa problema tecnico. Tripletta spagnola sul podio ancora Marquez e Vinales.
Bandiera a scacchi per la gara sprint del GP di Le Mans. Jorge Martin domina mentre il suo rivale Pecco Bagnaia, dopo uno start terribile, è stato obbligato a ritirarsi perdendo tantissimi punti dal vincitore. Martin oggi è stato impeccabile, come al solito nelle sprint. Lo spagnolo aveva il passo per vincere, adesso si trova con un sostanzioso vantaggio sugli inseguitori. Servirà ovviamente anche la gara di domani per completare l’opera di un GP dove per adesso l’89 ha dimostrato di averne di più.
Completano una tripletta spagnola dietro Martin anche Marc Marquez e Maverick Vinales. I due hanno approfittato della caduta a pochi giri dalla fine di Marco Bezzecchi completando un podio davvero molto importante. Soprattutto dopo la bruttissima qualifica di stamattina, Marc ha capito che anche domani, con la giusta partenza, potrà tornare sui primi in poco tempo senza esagerare. Evidentemente la tredicesima casella non gli impedisce di stare comunque davanti. Tutto rimandato a domani, dove potrebbe arrivare la prima vittoria della sua vita con Ducati.
Terzo Maverick Vinales, nonché prima Aprilia al traguardo. Dall’altro lato del box, non la gara migliore per Aleix Espargaro che dopo la partenza anticipata ha dovuto scontare due long lap penalty. Nonostante la penalità, il numero 41 è riuscito comunque a chiudere in Top-5.
Enea Bastianini è la terza Ducati al traguardo e seconda migliore rimonta dopo quella di Marquez. La Bestia anche oggi è stato battuto da Martin che sta dimostrando di meritarsi quel posto in ufficiale, Bastianini chiude quarto ma in ottica futura questo non basta.
Martin domina, problemi per Bagnaia. Cosa è successo a Pecco?
Pecco Bagnaia dopo le ottime qualifiche sembrava essere tra i canditati per la vittoria della Sprint Race. Alla partenza il numero 1 ha iniziato a perdere tantissime posizioni e quello che sembrava essere un errore del pilota è stato poi smentito dal ritiro dopo pochi giri. Nel corso del primo giro Bagnaia si vedeva che era in difficoltà, successivamente Pecco è andato largo in curva sei e poi si è ritirato.
Visto il passo tenuto dall’italiano nelle sessioni di prova le aspettative su di lui erano alte e forse oggi senza il problema tecnico sarebbe riuscito a tenere testa all’alfiere del Team Prima Pramac.
Le giapponesi riescono a mettere una pezza a Le Mans grazie alla Top-10 di Fabio Quartararo ma ancora c’è molto da lavorare. I miglioramenti in casa Yamaha ci sono, ancora sono molto lontani dalle Ducati però stanno iniziando a scalare la classifica. Oggi a fare la differenza con le M1 è stato solo Quartararo visto che Alex Rins si è ritirato dopo la caduta. In casa Honda oggi il migliore è stato il francese Zarco con il tredicesimo piazzamento. Johann, pilota di casa fa capire che ancora c’è un abisso con le italiane ed insieme a lui a farlo capire è stato Nakagami che chiude solo sedicesimo.
Le moto del team LCR come al solito in ogni GP passano sul traguardo davanti alle Honda ufficiali, Joan Mir è caduto in curva otto mentre Luca Marini chiude la classifica in diciottesima posizione.
Nella sprint di oggi abbiamo visto il solito Martin, domani Bagnaia avrà l’occasione del riscatto per la gara ma soprattutto per la classifica di campionato.