Sventola la bandiera a scacchi per le QP delle Americhe, Pole ancora a Vinales! Dalla prima fila anche il super rookie Pedro Acosta che si mette secondo davanti a Marc Marquez. Bagnaia 4° precede Bastianini e Martin, l’89 porta a casa una doppia caduta…
Aprilia e Vinales si prendono la pole position! Con un giro perfetto Bat Man è riuscito a sfruttare tutta la potenza della RS GP24 per chiudere con il crono di 2’00.864!
La sorpresa, come sempre è Pedro Acosta che si è preso la prima fila per il GP delle Americhe. Marc Marquez chiude terzo, nel suo giro veloce (contava due caschi rossi) ma a causa di un track limits gli è stato cancellato il crono lasciandolo così in terza piazza.
La seconda fila della griglia è composta dai tre canditati per il posto in Ducati ufficiale (Bagnaia, Bastianini e Martin)
Francesco Bagnaia soffre nell’ultimo settore, la è dove ha perso la potenziale prima fila. Nel suo secondo run il campione in carica è arrivato in vantaggio di 21 millesimi per poi chiudere con un decimo di ritardo da Vinales.
Ad affiancare il numero 1, Enea Bastianini (vincitore nel 2022) chiude con il 5° tempo, davanti a Jorge Martin che delude le aspettative.
Nel corso del weekend lo spagnolo sembrava essere il favorito insieme a Vinales per la pole. Nel suo primo giro lanciato Jorge cade in curva 11. Una banale scivolata che non vieta al pilota del Team Prima Pramac di ripartire subito. Senza neanche la sosta ai box Martin riparte e mentre sembra stare facendo un lavoro impeccabile arriva la seconda caduta in curva 20.
Successivamente Jorge rientra ai box ed il team lo invita a stare più calmo nel suo terzo run, conquistando così la sesta casella.
Aleix Espargaro (settimo tempo), “ritorno al passato”. Nel corso del weekend lo spagnolo n. 41 ha deciso di montare il codone 2023. Questa soluzione sembrava funzionare fino alla caduta in curva due nel corso delle QP2.
A chiudere la Top-10 ci pensano gli azzurri, in ordine: Di Giannantonio, Morbidelli e Bezzecchi.
Situazione terribile ancora una volta per Yamaha e Honda.
Yamaha (dopo l’annuncio che Lin Jarvis non sarà più il team manager nel 2025) si qualificano in 15° (Rins) e 16° (Quartararo). Mentre Honda quattro moto occupano le ultime quattro piazze della griglia.
MotoGP: Pole ancora a Vinales! Acosta al top, ma non KTM.
Ancora una volta stupisce Pedro Acosta, anche se dovremmo esserci ormai abituati al rookie maravilla. Quello che però va analizzato è la situazione in casa KTM perché, se da un lato abbiamo Acosta in prima fila dall’altro la prima RC16 è quella di Miller in 11° posizione.
Per non parlare poi di Binder che non ha passato il taglio del Q1 così come Fernandez.