Jorge Martin per l’ennesima volta in stagione non è riuscito a conquistare l’accesso diretto in Q2, riscontrando ancora delle difficoltà in sella alla RS-GP nel corso delle Practice. Martinator rimane positivo, ma il lavoro da fare è ancora tanto.
Se Marco Bezzecchi è riuscito a chiudere davanti a tutti la sessione delle Practice della MotoGP a Motegi, continuando a portare l’Aprilia davanti a tutti, Jorge Martin continua a fare fatica. Il campione del mondo uscente dopo delle FP1 positive, ha fatto fatica durante le prequalifiche, andando incontro anche a due cadute nel corso del turno, e chiudendo solo 13esimo a 50 millesimi dalla qualificazione dietro ad Enea Bastianini e Fermin Aldeguer. Martinator sicuramente si aspettava di più, ma è consapevole che queste ultime gare serviranno maggiormente in vista del prossimo anno.
Queste le parole del pilota spagnolo in conferenza stampa riportate da Motorsport.com: “Al mattino non mi sentivo male. Nel pomeriggio abbiamo fatto una modifica e non è andata bene. Non credo che sia stato a causa di quel cambio, ma c’era qualcosa che non andava con la gomma anteriore, non riuscivo a guidare. Inoltre, sono caduto due volte e questo è un buon esempio dei problemi che abbiamo avuto.”
“È successo tutto molto velocemente, sono uscito e sono caduto. Sono tornato al box, sono uscito di nuovo e sono caduto di nuovo. Quando era il momento del time attack, ho dovuto farlo con una moto che non avevo provato, con un setting che non avevo provato. Nonostante questo, al primo tentativo ero quarto, quindi non era male. Poi, nel secondo tentativo, ci sono state molte bandiere gialle e per me è stato difficile concentrarmi.”
“Comunque, dopo l’incidente non mi aspettavo di fare un tempo così veloce e di essere così vicino ad entrare in Q2, che era il nostro obiettivo. Ma le sensazioni non erano buone, quindi vediamo se domani riusciremo a fare un passo avanti. È stato un peccato essere andato troppo lungo alla curva 11 nel giro buono. Se non avessi fatto quel piccolo errore probabilmente sarei entrato in Q2. Devo essere più concentrato, fare le cose per bene e impostare meglio il giro.”
“Non conosco ancora completamente la moto, che improvvisamente fa cose che non mi aspetto. Per esempio, cerco di frenare forte nel giro di time attack e la moto si solleva dietro di me, senza essersi sollevata tutto il giorno prima. Devo quindi capire queste cose, sapere di cosa ho bisogno e vedere come può aiutarmi Aprilia. Sto bene, un po’ dolorante per la seconda caduta, perché è stata in un punto molto veloce, ma sto bene.”