Alvaro Bautista, pilota Ducati nel WorldSBK, ha cambiato leggermente idea sul tracciato di Balaton dopo averci corso la settimana scorsa. Ciò non toglie che rimane ugualmente un circuito dove bisognerà prestare la massima attenzione, specialmente in MotoGP.
Alvaro Bautista, due volte campione del mondo SBK, ha parlato del nuovo circuito di Balaton, in Ungheria. Prima del suo arrivo si era parlato molto del fattore sicurezza, ancora molto incerto prima dell’arrivo del WorldSBK. Ma il pilota spagnolo di casa Ducati, al termine del weekend, si è ritenuto sorpreso positivamente da ciò che ha vissuto. Sicuramente qualcosa da migliorare c’è ancora, specialmente parlando per le tre classi del Motomondiale, ovvero: Moto3, Moto2 e MotoGP.
Di seguito le parole di Alvaro Bautista riportate da Motorsport.com: “Dopo tutto quello che era stato detto, sinceramente, mi aspettavo molto peggio. Posso dire che mi ha sorpreso in positivo. L’asfalto offre un ottimo livello di grip, quindi per quello non credo che sarà un problema per la MotoGP. I piloti della top class sanno bene che non possono permettersi rischi eccessivi. Ma in Moto2, e soprattutto in Moto3, bisognerà stare molto attenti, soprattutto al primo giro”.
“Alla Curva 1 il muro è molto vicino, così come all’esterno della Curva 5. In quei due tratti se qualcosa va storto, può diventare pericoloso. È un tracciato molto lento che favorisce le moto più agili. Chi può, tolga le ali. Con le Superbike abbiamo messo la quinta marcia solo su un rettilineo e subito dopo abbiamo dovuto scalare marcia. Però, considerando che le MotoGP possono adattare i rapporti del cambio e della trasmissione, potrebbe anche darsi che non usino nemmeno la quinta marcia“.
Dal 22 al 24 agosto la classe regina scenderà, per la prima volta nella storia, in pista sul circuito di Balaton. Una sfida nuova per tutti i piloti, che questo tracciato non lo hanno mai provato in un weekend di gara. Bisognerà prestare quindi la massima attenzione a tutte le situazioni che si porranno loro davanti.