Reduce dalla wildcard nel WorldSSP, Xavier Artigas vince la sua prima gara nel CIV Supersport a Vallelunga con la Kawasaki, e interrompe la striscia di vittorie consecutive di Luca Ottaviani, settimo. Mattia Rato e Matteo Patacca ritrovano il podio dopo averlo mancato di poco più volte in questa stagione.
Dopo tante stagioni complicate prima in Moto3 e poi in Moto2, Xavier Artigas torna alla vittoria e lo fa con una gara perfetta sul circuito di Vallelunga. Si tratta della sua prima affermazione nel CIV Supersport, arrivata al termine di un lungo inseguimento insieme a Mattia Rato e Matteo Patacca. Una partenza tutt’altro che brillante ha infatti impedito al poleman Marco Bussolotti (K-Racing Team), che ha subito perso la coda del gruppetto di testa.
Davanti a tutti si è messo il portacolori del Broncos Racing Andrea Giombini, che sulla pista di casa è apparso più competitivo rispetto agli scorsi Round. Insieme a lui si sono uniti anche Mattia Rato (Mesaroli Racing) e Matteo Patacca con la Yamaha R6 del Bike e Motor Racing. Purtroppo però la gara di Andrea Giombini è terminata troppo presto. Alla curva 9 si chiude l’anteriore della sua Ducati Panigale V2 e si spengono le speranze di fare un buon risultato davanti al suo pubblico.
Ne approfittano gli altri tre, che aumentano il loro distacco su Emanuele Pusceddu, quarto in solitaria. A sorpresa invece Luca Ottaviani rimane nella pancia del gruppo, complice anche una qualifica sfortunata che lo ha visto scattare dalla decima casella. Del canto suo Xavier Artigas con la Kawasaki del BlackFlag Motorsport mantiene la testa della corsa, e nel finale sfrutta un errore di Mattia Rato per prendere le distanze e portarsi a casa il primo trionfo.
“La gara in realtà è iniziata così e così”, esordisce Xavier Artigas durante le interviste. “Con questo caldo sapevo che era fondamentale mettersi in testa e con un buon ritmo cercare di andar via. Sentivo Rato e Patacca dietro di me, ma ad ogni giro sentivo che la distanza aumentava. Ero convinto di potermela giocare in questa pista perché è molto fisica, ci sono tante staccate e il tratto finale è molto tortuoso.”
Anche se la vittoria ha tutt’altro sapore, non può che gioire di questo podio Mattia Rato, che lo scorso anno ad Imola aveva stupito tutti con un podio alle prime esperienze in Supersport. “Ero tanto veloce e mi trovavo bene con la moto, infatti sono riuscito a recuperare il gap dai primi. Quando è caduto Giombini ho dato il 100% per tirare il gruppo. Purtroppo però ero abbastanza al limite, e a fine gara alla Soratte con un errore ho perso circa un secondo e mezzo, sono comunque contento di essere di nuovo qui.”
Anche per Matteo Patacca si tratta di un gradito ritorno, dato che ha vissuto alcune stagioni complesse che lo hanno tenuto lontano dalla vetta. Quest’anno è tornato in forze al Bike e Motor Racing, e il connubio con la Yamaha R6 sta finalmente dando i suoi frutti. “La mia è stata una lunga assenza dal podio, quindi sono tanto felice di essere qui perché ripaga tutti gli sforzi che ci sono dietro. Abbiamo fatto un gran lavoro con la squadra e questi risultati per il morale servono.”