Dopo due weekend in difficoltà, la Yamaha di Fabio Quartararo torna a farsi vedere davanti ad Assen, rilanciando la sfida per la pole.

Quando tutti si aspettavano le Ducati di Marc Marquez e Pecco Bagnaia, davanti a tutti nel venerdì di Assen è arrivato Fabio Quartararo. Il francese di casa Yamaha ha sempre avuto un feeling speciale col circuito olandese, e anche quest’anno sembra che la M1 funzioni particolarmente bene in questo tracciato. Fabio ha infatti mostrato un gran passo nelle Practice e come sempre è sembrato fortissimo sul giro secco, con un quarto settore in particolare spaventoso.

Quartararo può quindi sognare di nuovo dopo i fine settimana difficili di Aragon e del Mugello. Due piste dove si sapeva che la Yamaha avrebbe faticato, ma non così tanto come è stato invece nella realtà. La M1 2025 sembra quindi essere una moto che riesce a funzionare molto bene nelle piste a lei favorevoli, mentre è rimasta più o meno allo stesso livello del 2024 nelle altre. Per il 20 quindi sarà importante sfruttare le occasioni che gli si porranno davanti per tornare alla vittoria.

Una chance ci sarà sicuramente però questo weekend al circuito TT. Sarà fondamentale per El Diablo fare la pole domani mattina per poter pensare di infastidire le Ducati davanti. E tornare a tagliare il traguardo per primo per la prima volta dal GP del Sachsenring del 2022. Un infinità di tempo per un campione del mondo come il francese.

Queste le parole di Quartararo a Sky dopo il venerdì: “Ci provo sempre a fare la differenza. Questo pomeriggio veramente abbiamo fatto uno step non di performance ma di facilità di guida in questa pista che è molto fisica. Penso che abbiamo fatto un passo avanti su quell’aspetto. Mi sento abbastanza bene sulla moto. Vediamo domani perchè penso che tutti faranno un step in avanti, anche noi. Oggi ho fatto il tempo al terzo giro perchè ho avuto un po’ di traffico, ma sono contento.”

“Meno giri facciamo meglio è. Per quanto riguarda la pole penso che abbiamo una chance. Ma l’obiettivo è quello di trovare una soluzione quando la gomma si scalda, e questo nella Sprint è difficile. Ma ci proveremo e penso che possiamo fare un bel lavoro e spero che tra questa notte e questo pomeriggio potremo trovare anche qualcosa. Non so chi possano essere i principali competitor, non ho visto nulla. Sicuramente qua Pecco va molto forte, anche Alex Marquez e Marc. Quelli che di solito sono davanti.”