Così come questa mattina, il più veloce delle FP2 di WorldSBK è Toprak Razgatlioglu, seguito da Sam Lowes. Bel pomeriggio per la Bimota di Alex Lowes, terza, mentre Nicolò Bulega acciaccato dall’high-side delle FP1 è quarto. Weekend finito per Andrea Iannone, che si è fratturato due dita del piede destro.

Alla vigilia del Round del WorldSBK a Most, un tema importante era capire se i valori in campo avrebbero subito variazioni rispetto a Cremona. Questo perché la FIM ha ulteriormente penalizzato le Ducati e le BMW, riducendo a 46 Kg/h il valore di flusso di carburante. Il venerdì in Repubblica Ceca ci ha parlato di un effettivo cambiamento dei valori rispetto a Cremona, anche se le Ducati e la BMW di Toprak restano sempre predominanti nelle prime posizioni di classifica.
Non era un segreto infatti che tra il pilota turco e la pista di Most ci fosse un ottimo rapporto, viste le ottime gare messe a segno nelle scorse stagioni. E’infatti quello di Toprak Razgatlioglu il nome che compare in cima alla lista dei tempi sia nelle FP1 che nelle FP2. In particolare nella sessione pomeridiana con la sua BMW ha fermato il cronometro sul tempo di 1:31.318, a circa due decimi dal primo inseguitore, Sam Lowes.
Lowes ha iniziato la stagione 2025 con un passo decisamente diverso rispetto alla passata stagione, come confermano anche le prestazioni ad Assen e a Cremona. Sul giro secco il pilota del Marc VDS Racing Team è diventato un riferimento della categoria, e a Most si è messo davanti anche al gemello Alex. Alex Lowes con la Bimota KB998 Rimini è andato molto bene in questo venerdì, e sembra pronto a riscattarsi da un weekend a Cremona più amaro del previsto.
La quinta tappa del WorldSBK potrebbe rivelarsi una ghiotta occasione per Toprak Razgatlioglu di rosicchiare punti su Bulega, viste le sue condizioni precarie. Il romagnolo nelle FP1 ha subito un violento high-side in cui fortunamente non ha riportato fratture. Al centro medico hanno riscontrato solo contusioni alla caviglia destra e al ginocchio sinistro. Nelle FP2 ha registrato il quarto tempo, con un 1:31.693, precedendo il compagno di squadra Alvaro Bautista.
Danilo Petrucci chiude con il sesto tempo, davanti alla seconda Bimota di Axel Bassani. Proseguono le difficoltà di Michael Van der Mark, ottavo quest’oggi e ancora a caccia di feeling con la sua BMW. Anche Andrea Locatelli è stata una vittima della carneficina nelle FP1. Il bergamasco è incappato in un high-side al termine della sessione, e nelle FP2 ha chiuso con il nono tempo davanti a Xavi Vierge.