Dal fronte americano arriva una gran bella novità per la stagione 2026 del Motomondiale. Durante 6 GP tra Europa e Nord America andrà in scena il primo campionato mondiale di Harley-Davidson. La griglia schiererà dai sei agli otto team, tutti supportati dalla casa madre.

Per gli appassionati delle corse di moto, le gare con le Harley-Davidson non sono una novità assoluta. Nel panorama del MotoAmerica infatti, la “King of the Baggers” è una categoria che sin dagli albori ha destato curiosità, talvolta anche superiore alla categoria Superbike. Dal 2026, questa particolare categoria debutterà ufficialmente nel paddock della MotoGP, diventando a tutti gli effetti un campionato mondiale.

Le “baggers” scenderanno in pista durante 6 GP nell’arco della stagione, in tappe Europee oppure in quelle previste nel Nord America. Secondo le prime informazioni, si daranno battaglia dalle sei alle otto squadre, ciascuna con due piloti, e saranno supportate direttamente dalla Harley-Davidson Factory Racing.

“Si tratta di uno step enorme per le ambizioni della Harley-Davidson nelle competizioni mondiali”, ha dichiarato il CEO della casa americana Jochen Zeitz. “La Harley-Davidson è una pioniera nella performance sia dentro che fuori dalla pista sin dagli inizi, oltre 120 anni fa. In tempi recenti, abbiamo mostrato le nostre performance attraverso il campionato nel MotoAmerica ‘King of the Baggers’. Sia i piloti che i tifosi hanno apprezzato, e sappiamo bene che ora si aspettano di più da noi.”

“Con questa nuova serie, vogliamo portare un nuovo tipo di gare sul palco mondiale. Non è soltanto un capitolo nuovo per il nostro brand, per celebrare il nostro prestigio investendo nel futuro. Noi vogliamo anche alimentare lo spettacolo nel più grande show motociclistico che esista al mondo.”

L’entusiasmo è condiviso anche da Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, che con questa mossa arricchisce il programma di contorno alla MotoGP, già composto da Moto2, Moto3 e MotoE. “Questa collaborazione con Harley-Davidson è una grande opportunità per entrambe le parti. Noi offriamo loro una piattaforma internazionale, mentre loro ci aiutano a raggiungere un nuovo tipo di pubblico. Non dimentichiamo infatti che loro sono un dei più iconici brand di tutti gli Stati Uniti. E’una collaborazione con un gran potenziale e garantirà un vero spettacolo, aggiungendo ai Gran Premi un sapore totalmente nuovo.”

MotoGP, Marc Marquez vince una Sprint impeccabile, a terra Bagnaia.