Pecco Bagnaia arriva a Le Mans con tanta voglia di fare bene e tornare a ritrovare le sensazioni giuste in sella ad una moto che ancora non riesce a guidare come vuole. Questione di tempo, però bisogna velocizzare i lavori perché Marc Marquez non lascia nulla a nessuno.

Pecco Bagnaia: 3° in classifica mondiale attualmente.

A Le Mans bisogna riuscire a sprigionare il vero potenziale dalla moto. Pecco Bagnaia ha come obiettivo principale quello di ritrovare un feeling, che purtroppo, manca ancora. Attualmente si trova a 20 punti di distacco dal leader del mondiale Alex Marquez, ma il fuoriclasse italiano non riesce ancora a guidare come vuole. Il suo compagno di squadra, Marc Marquez, ne ha vinte 8 su 10, dimostrando di trovarsi perfettamente in sella a questa Ducati. Il bilancio finale in classifica è simile, ma nelle statistiche Pecco è indietro; quindi ci vuole una risposta il prima possibile.

Di seguito le parole di Pecco Bagnaia riportate da Motorsport.com: “Sono pronto, mi piace questa pista. Le previsioni meteo non sono il massimo al momento, ma sembra che possano migliorare un pochino. Siamo pronti come al solito. Inoltre quest’anno credo di aver imparato qualcosa sulle curve a sinistra, e su questa pista mi potrebbe aiutare. In fin dei conti Jerez è un circuito che mi è sempre venuto estremamente bene, dove sono sempre andato molto forte. Mentre quest’anno non mi è riuscito“.

Pecco Bagnaia: tre volte campione del mondo.

Perdevo nelle tre curve in cui sono sempre stato super veloce. É chiaro che in questo momento la situazione mi porta a voler di più, tutti vogliamo di più. Gigi sa perfettamente qual è il mio potenziale, sa che posso vincere tutte le gare, quindi bisogna che lo ritiriamo fuori. É una motivazione e io sto cercando di fare il possibile sia a casa che in pista per tornare ad avere certe sensazioni“.

Parlando inoltre del problema del serbatoio piccolo da utilizzare nelle Sprint Race il fuoriclasse italiano ha aggiunto: Il carico sulla moto cambia abbastanza il bilanciamento con i due serbatoi. Sono piccole differenze in realtà, che però in certe situazioni, quando dai il massimo, mi danno un po’ fastidio. Il momento peggiore però sono le staccate“.

“Sono passate cinque gare e sono a 20 punti dal leader del campionato. Sono in una situazione in cui non sono comodo. Sicuramente è più positivo di quello che sembra, anche se io non sono contento. So che se fossi contento di come mi sento sulla moto, non sarei a 20 punti dal leader. Sto prendendo punti e sono sicuramente partito meglio rispetto alle mie altre stagioni, ma attualmente il mio feeling sulla moto non è quello che vorrei. Sto lavorando per arrivare lì”.