Nicolò Bulega stampa la pole-position a Cremona, abbassando il record della pista del WorldSBK. Sfugge di poco la pole a Sam Lowes, che si conferma molto veloce nel giro secco. Toprak Razgatlioglu completa la prima fila, grandi difficoltà per Bassani e Petrucci.

Pole position di fuoco per Nicolò Bulega, unico pilota in grado di fermare il cronometro sotto il muro dell’1:28 nel WorldSBK a Cremona. Il pilota Aruba già nella giornata di ieri aveva mostrato una netta superiorità rispetto a tutti. Nella prima parte di Superpole tuttavia il risultato non sembrava essere così scontato. Con temperature meno calde rispetto a ieri e tempi molto più bassi, nel primo run Sam Lowes è stato il più veloce ad abbassare i tempi, siglando un 1:28.081. Nicolò Bulega non sembrava avere lo smalto giusto per raggiungere questo crono, ma con la seconda gomma a pochi secondi dal termine ha centrato il giro perfetto. 1:27.866 è il tempo che gli consegna il record e la prima casella di partenza sia in Gara 1 sia nella Superpole Race di domani mattina.

Di fronte ad Bulega del genere, Sam Lowes ha ben poco da recriminarsi. La pole position ottenuta ad Assen sembra esser stata la chiave di svolta nell’avventura dell’inglese nel WorldSBK. Dopo un 2024 molto complesso, in questa stagione è partito con una marcia diversa, e soprattutto in qualifica dimostra di esser diventato una testa di serie. Nel Round olandese la fortuna non lo ha assistito, essendo stato centrato da Alvaro Bautista in Gara 1. Il buon passo tenuto in Gara 2 tuttavia fanno sperare che anche nelle gare di Cremona possa fare buone cose.

Toprak Razgatlioglu come suo solito ci mette una pezza, e strappa con grinta una speranzosa prima fila. Ieri la mancanza di grip ha messo in totale crisi il turco, ma oggi l’asfalto meno caldo ha smorzato i suoi problemi. Si scoprirà in gara se il desiderio di giocarsela con Bulega si possa avverare, ma la fatica sul passo gara di ieri fanno immaginare una nuova gara in salita per lui.

Anche se il venerdì è stato nero per Bautista, autore di tre cadute, il suo sabato ha avuto un buongiorno diverso. Quarto tempo per lui, confermando che al netto degli errori, la velocità non è affatto male. Procede a piccoli passi invece la crescita di Honda, che con Xavi Vierge scatterà in seconda fila davanti ad Andrea Iannone. Anche per l’abruzzese non un venerdì da ricordare, ma in un momento cruciale del fine settimana ha messo in ordine tutti i puntini portando il team Go Eleven davanti insieme ai big.

Le Yamaha non brillano particolarmente. Remy Gardner ed Andrea Locatelli aprono la terza fila, che condivideranno con Iker Lecuona, nono. Qualifica al di sotto delle aspettative invece per Axel Bassani e Danilo Petrucci. I due infatti partiranno rispettivamente dodicesimo e tredicesimo, complicando le loro chance di podio. In un tracciato così tortuoso infatti farsi spazio non è affatto semplice. Jonathan Rea come da pronostico sta facendo fatica, e sarà costretto a scattare dalla diciassettesima posizione. Dopo esser stato lontano dalla moto per più di due mesi, l’obiettivo qui a Cremona sarà quello di accumulare chilometri ed esperienza, in attesa di tempi migliori.