Dalla disastrosa caduta nel venerdì per olio di un’altra moto in pista a quella del sabato in gara 1. Il weekend di Michele Pirro a Misano è stato più complicato del previsto, ma adesso si arriva al Mugello, pista dove il numero 51 domina da anni

Sicuramente non si può definire facile l’inizio di campionato del 10 volte campione italiano Michele Pirro. Fin dai primi giri del venerdì nelle libere, dove è incappato in una caduta tosta causata dall’olio lasciato in pista dalla moto di un avversario, è stato costretto a continuare il weekend in condizioni fisiche precarie che non gli hanno concesso di esprimere, forse, il suo 100%, come lui stesso ha ammesso alla fine dei giochi in gara 2.

Dalla caduta del venerdì Pirro ha rimediato una forte contusione alla gamba destra, infortunio che lo ha limitato per tutto il fine settimana. Poi è arrivata la seconda botta, anche se più morale che fisica. Pirro mentre inseguiva la Yamaha R1 di Alessandro Delbianco è incappato in una scivolata alla curva del Tramonto. Ha provato anche a ripartire, ma in gara 1 non è andato oltre l’ottava posizione.

Domenica il numero 1 di casa Barni 51 Racing Lab, dopo un’ottima partenza ha messo in pista un passo gara che nonostante la non perfetta forma fisica gli ha permesso di chiudere in seconda posizione finale dietro Delbianco. Si tratta, quindi, di un gruzzoletto di 28 punti che gli permettono di stare al 4° posto in classifica generale. -22 dal primo posto occupato da Delbianco, che a Misano ha fatto doppietta.

Quello che ha detto Michele Pirro dopo Misano e in vista del Mugello

Sicuramente c’è da lavorare, ci sono un pilota e una squadra più a posto di noi, colmare il gap non sarà facile perchè le super concessioni tecniche di cui godono fanno la differenza soprattutto nelle accelerazioni e nelle frenate. Nello sport comunque esistono i cicli e questo forse sarà il loro, anche se ricordiamoci abbiamo fatto solo due gare e io non ero fisicamente a posto e, per stare con il Delbianco di oggi avrei dovuto esserlo ma statene certi che nonostante io non debba dimostrare più nulla, farò di tutto per giocarmela fino alla fine.”

“Sono molto contento perché questo weekend ha debuttato anche la Production Bike e in questa categoria abbiamo fatto bottino pieno. Abbiamo vinto con Davide Stirpe entrambe le gare, portandoci così in testa alla classifica, il nostro obiettivo è quello di far crescere questa V4 e direi che l’inizio sia stato soddisfacente. Voglio ringraziare tutti coloro che, amici e sostenitori, sono venuti a Misano. Come sempre mi hanno dato gli stimoli giusti per impegnarmi al massimo.”