Rueda a Lusail può prendere il quarto podio consecutivo del suo 2025 e consolidarsi leader del mondiale Moto3

Il paddock della MotoGP torna al Lusail International Circuit per il quarto round del mondiale 2025. In Moto3 il leader della classifica José Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo Moto3) punta a continuare l’ottimo periodo che gli ha regalato un grande di stagione. Fino a questo momento due vittorie (tra cui la gara dominata ad Austin) e il distacco di 24 punti da Angel Piqueras. Però non sarà facile. Da quando corre nel mondiale, Rueda non ha ancora conquistato punti a Lusail.
Nel 2024 Rueda si era qualificato in prima fila ma non ha raccolto niente dopo essere caduto al secondo giro della gara. Nel 2023, invece, era arrivato 16º, appena fuori dalla zona punti. Qatar potrebbe essere il quarto podio consecutivo prima del ritorno in Europa a Jerez, a casa sua.
In realtà Red Bull KTM Ajo e il Qatar hanno un feeling particolare. La squadra in cui milita Rueda, infatti, ha conquistato due vittorie in Qatar negli ultimi dieci anni grazie a Jaume Masià e Pedro Acosta nel 2021, oltre a due secondi posti firmati da Acosta e Brad Binder (rispettivamente nel 2021 e 2016) e un terzo posto con Deniz Öncü nel 2023.
“Arriviamo in Qatar molto motivati dopo l’ottimo weekend di Austin. Lusail è una pista che mi piace davvero tanto, e dovremo lavorare fin dall’inizio per avere tutto sotto controllo. L’anno scorso non siamo stati fortunati, perché sono caduto al secondo giro e non ho potuto davvero disputare la gara, quindi dovremo prepararci al meglio sin dalla prima sessione del Gran Premio per arrivare pronti alla gara di domenica. L’orario della corsa qui è diverso, e questo è sempre uno stimolo in più: partire al pomeriggio mentre il sole tramonta rende il weekend speciale.”
Alvaro Carpe, invece, in Qatar non c’è mai stato
Alvaro Carpe, che è arrivato nel mondiale, si trova ad affrontare la quarta pista sconosciuta consecutiva all’inizio della sua esperienza da rookie. È pronto per affrontare un altro fine settimana in cui dovrà adattarsi da zero alla pista come i tre precedenti. “Non vedo l’ora di scoprire la pista di Lusail, e anche il paese, visto che non ci sono mai stato. Fin da piccolo ho guardato tante gare in Qatar, e mi è sempre sembrato un posto bellissimo. In base alle caratteristiche del tracciato, penso che possiamo fare bene. Abbiamo lavorato tanto quest’inverno sull’aerodinamica, un aspetto che sarà importante a Lusail, quindi siamo fiduciosi. Sappiamo che il clima ci metterà alla prova, soprattutto per il caldo e l’umidità, ma ci siamo allenati per arrivare pronti, e spero di essere all’altezza e competitivo.”