Tony Arbolino questa stagione correrà con il Team Pramac in Moto2. Un passo importante per lui che con i giusti risultati potrebbe portarlo in MotoGP. Ma quindi cosa dobbiamo aspettarci da Tony?

Eccolo qui, Tony Arbolino con i suoi nuovi colori. Quest’anno il numero 14 correrà nel Team Pramac Moto2, Arbolino e Guevara saranno i primi piloti per il team Pramac nella categoria Moto2. Un team nuovo che ha come scopo la crescita finale del pilota per portarlo il prima possibile in MotoGP.

Dal 2017 che il giovane talento di Garbagnate si mette in mostra nel motomondiale. Dal suo esordio in Moto3 con il Team SIC58, El Tiburon ha fatto una crescita importante, tanto che dopo sole due stagioni in Moto3 inizia a raccogliere i primi risultati. Un terzo posto in Argentina, la vittoria al Mugello seguito da un altro trionfo ad Assen successivamente una sfilza di quattro podi consecutivi dalla Repubblica Ceca fino a Misano. Quell’hanno Arbolino con la Honda del Marinelli Snipers, conquistarono la 4° piazza finale. Nel 2020 invece l’anno che cambiò tutto ed il mondo intero vide chi era Tony Arbolino.

Quel titolo sfumato nel 2020 in quell’anno così particolare. Visti gli eccellenti risultati di Arbolino nel 2019, lo squalo partiva tra i favoriti per quell’anno. Tony era sul pezzo, costantemente nelle prime posizioni ed era il lotta piena per il titolo iridato. Poi Aragon il disastro, il Covid19 colpisce Arbolino… In realtà non proprio, più tamponi effettuati, sempre negativo ma deve stare in quarantena saltando così l’undicesimo appuntamento stagionale. Quella gara gli costò il mondiale, 170pt finale contro i 174 conquistati dal campione.

Possiamo ben capire quindi che Arbolino non è stato sempre colpito dalla fortuna nelle sue stagioni nel motomondiale… Compresa la stagione 2024 dove un incomprensione con l’assetto della moto lo ha limitato nelle prestazioni.

Dopo questo “breve” recap su chi è Arbolino, torniamo alla domanda iniziale: cosa dobbiamo aspettarci da Tony nel 2025?

Quest’anno per il numero 14 rappresenta una sfida. Nuovo team, fino ad ora Tony in MarcVDS è stato il leader, la prima guida con un team dove si sono trovati dal primo giorno, ora è tutto nuovo. Da anni si vocifera nel paddock della vicinanza tra Arbolino e Yamaha. Ora serve di concretizzare, il potenziale c’è, lo abbiamo visto in tutti questi anni. Il team Pramac Moto2 può essere la chiave di svolta, l’esperienza di un team fresco di vittoria mondiale sommata all’esperienza di Tony Arbolino.

Una previsione è difficile da fare, ma le carte in regola ci sono tutte.