Alla presentazione del team Gresini 2025, Fermìn Aldeguer, che raccoglie l’eredità di Marc Marquez nella squadra, ha parlato in modo trasparente di quello che deve fare quando si spegneranno le luci del semaforo a Buriram
Il team Gresini ha presentato i colori delle Desmosedici GP24 con cui Alex Marquez e Fermin Aldeguer scenderanno in pista il prossimo 28 febbraio per le prove libere del Gran Premio di Thailandia a Buriram. Per il team di Nadia Padovani si tratta di una stagione di transizione, poiché dopo le tre vittorie arrivate nel 2024 con Marc Marquez, adesso si trovano con una line up parzialmente rinnovata, avendo ingaggiato Fermìn Aldeguer da mettere al fianco di Alex Marquez.
Fermìn è uno dei talenti più promettenti che la Spagna potesse offrire al motociclismo. Classe 2005, con otto gare vinte nel mondiale Moto2 negli ultimi due anni. Una promessa che Ducati si è assicurata nel proprio portfolio piloti appena iniziata la scorsa stagione, con la firma del contratto arrivata a marzo del 2024. Poi una stagione difficile in Moto2 caratterizzata da molte sfortune ed errori ha portato il numero 54 a chiudere solo quinto in classifica generale. Senza la possibilità di giocarsi il mondiale nella classe di mezzo.
“Per me questo è un sogno.” Così il neo arrivato in casa Gresini inizia la sua intervista alla presentazione rilasciata ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Lotti tutta la vita per arrivare in MotoGP e trovare un team che ti apre le porte e ti dà tanto supporto è quello di cui abbiamo bisogno in questo mondo. È incredibile. Anche il livello della presentazione e tutto quello che hanno fatto Nadia e tutto il team Gresini. Vedere i ragazzi di Fausto brindare con tutti è stato bellissimo. Sono davvero molto contento.”
“Il primo obiettivo da nuovo arrivato è sicuramente quello di diventare Rookie of the Year. Quest’anno c’è Ai Ogura (il campione del mondo Moto2 2024) che penso che andrà forte con l’Aprilia, ma soprattutto devo imparare e se poi riusciamo ad arrivare davanti nelle prime posizioni ancora meglio.”