Marc Marquez vince a Phillip Island dopo un duello nel finale con Jorge Martin. Cinque punti tolti a Martinator, che è comunque sempre più leader del mondiale. Bagnaia, infatti, non ha il passo dei primi due e si deve accontentare del terzo posto. Questo è quello che ha detto Marquez a fine gara..

Marc Marquez è stato l’indiscusso protagonista del weekend Rock and Roll della MotoGP a Phillip Island. Terza vittoria della stagione, contando quelle di Aragon e Misano, e un bell’allungo in classifica su Enea Bastianini che chiude solo quinto. Inoltre, c’è la soddisfazione di aver tenuto al guinzaglio a Phillip Island, una delle piste più affascinanti e toste del calendario, i due mastini che si stanno giocando il mondiale piloti. Tutto questo in una gara dove non è filato tutto liscio, ma anzi ha dovuto fare una rimonta dopo la partenza disastrosa causata da un tear-off che gli era finito sotto la gomma posteriore.

Marc Marquez inizia così il suo discorso ai microfoni di Sky Sport MotoGP dopo la vittoria a Phillip Island. “In questo weekend mi sono trovato molto bene e specialmente oggi in gara avevo davvero un gran passo. Non mi aspettavo dopo l’errore della partenza di riuscire ad andare a riprendere Martin perché lui era davvero forte. Ho deciso di non risparmiare la gomma, usare tutto e vedere dove arrivava, ed è stato quello che ho fatto. Dopo quello che era successo in partenza provare la rimonta mi ha fatto prendere davvero tanti rischi.

Il duello con Martin? Quando ero dietro di lui ero comodo, andavo bene sempre a due o tre decimi, perché mi sentivo sicuro e con passo. Ho provato a non usare molto la gomma dietro, perché l’avevo sfruttata molto all’inizio e quando sono arrivato ai primi due già mi iniziava a partire e vedevo che loro erano invece molto stabili.

Mi sono preso davvero tanti rischi ed è vero che Jorge aveva più da perdere di me, così ho lanciato l’attaccoNon ci ho pensato troppo. Le mie vittorie qua a Phillip Island sono state sempre così, gara in gruppo e attacco a 3-4 giri dalla fine e ho fatto lo stesso anche qui. Le 3 vittorie? Storicamente in alcuni circuiti vado meglio e in altri peggio, qui solitamente sono andato molto bene. A inizio anno Michele Masini mi diceva che era una cosa mentale, che andavo bene in tutti i circuiti, ma alla fine quando fai fatica con uno stile di curve, è così per tutta la carriera e viceversa. Dobbiamo cercare un bilanciamento migliore nelle curve a destra.

Poi spiega cos’è successo in partenza. “La visiera? Ho sbagliato io ma non avevo possibilità. Non è una regola, ma tra piloti ci siamo sempre detti che la visiera in griglia non dobbiamo toglierla perché può andare sotto le ruote tue o andare nelle prese d’aria degli avversari. Ma questa volta non avevo possibilità perché quando avevo innescato l’abbassatore avevo un insetto molto grande in mezzo alla visiera. É andata sotto la mia gomma, l’ho vista e ho controllato ma mi sembrava non ci fosse.”

Abbiamo parlato della gara completa, e della vittoria di Marc Marquez nel dettaglio qui.