Bernardi su Aprilia vince gara due del Mugello, Pirro Campione Italiano. Sul traguardo Delbianco batte Pirro ma un tack limits all’ultimo giro inverte le posizioni. Con la P2, Michele Pirro si aggiudica il suo decimo titolo tricolore con due gare ancora da disputarsi…
Al Mugello Luca Bernardi del team NuovaM2 vince la seconda manche del weekend ma l’uomo del giorno è Michele Pirro, campione italiano 2024. Una gara da dieci e lode per il numero 19 che dopo aver sofferto dei problemi in gara uno si rifà e domina. Dietro di lui molta bagarre, in particolare Alessandro Delbianco che sapeva che doveva stare davanti a Pirro per rimandare l’appuntamento con il titolo ad Imola. L’imprevisto del pilota Yamaha è stato il suo compagno Riccardo Russo che nelle fasi finali della corsa sembrava che giocasse a favore di Pirro.
Russo per tutta la durata della corsa ha fatto da scudiero ma negli ultimi giri non ha aiutato DB52, allontanando Alessandro e se stesso da un ipotetica vittoria che è arrivata poi a Bernardi. A trarne vantaggio di questa situazione è stato Michele che ha colto l’occasione per superare Russo ed accodarsi a Delbianco. Al pilota del Team Barni bastava stare davanti a DB per vincere il campionato ma sul traguardo non è stato così. Il colpo di grazia di Pirro è stato il track limits di Delbianco che lo ha scalato di una posizione così facendo Michele Pirro è il campione italiano 2024.
Pirro campione italiano per la decima volta, le dichiarazioni
Michele Pirro: “È stato un titolo inatteso, oggi in gara ho fatto meno fatica rispetto a ieri. Ho visto che la situazione era critica, ho visto il pilota numero 84 (Russo) che sembrava indemoniato, ho visto delle cose anche sul suo compagno di squadra abbastanza aggressive, sembrava che fosse la sua ultima gara e che stesse lottando per il titolo. Anche su di me è stato poco gentile, si vede che ha poche occasioni nella vita nelle gare e quindi deve sfruttarle al massimo. Ci sta, è stata comunque una gara bella, mi sono divertito. Non volevo prendermi rischi, volevo arrivare a Imola senza l’ansia di dover fare tutto bene. Sono contento perché vengo da una stagione dell’anno scorso abbastanza difficile, quest’anno ho fatto un errore qui al Mugello allo scorso round.”
“Oggi il verde di Delbianco mi ha aiutato, oggi dovevo marcare perché sapevo che se avessi provato l’attacco avrebbe risposto subito. Il regolamento parla chiaro, ha preso il verde all’ultimo giro alle Biondetti ed è stato retrocesso. Questo sarà l’ultimo titolo del Pirro giovane, vedremo in futuro il Pirro vecchio cosa farà! Da fuori sembra facile ma è veramente tosta, Luca ed Alessandro sono due ragazzi molto talentuosi e penso che si meritano una chance al mondiale, mi fanno fare delle sudate incredibili! All’undicesimo titolo ci penseremo a Gennaio. Il campionato italiano mi ha dato molto, è vero che un titolo tricolore pesa meno rispetto ad uno mondiale ma nonostante tutto li ho sempre affrontati con il massimo impegno, vincere tante gare e stare sempre sul pezzo non è affatto facile. I sacrifici che ho fatto sono sempre stati ripagati, ho contribuito tantissimo ad avere dato la miglior MotoGP della storia. Auguro ad Alessandro e a Luca di poter avere una carriera al mondiale perché se la meritano.”