Jorge Martin frantuma il record appartenuto a Pecco Bagnaia e a Spielberg si prende la quinta pole position dell’anno con il tempo spaziale di 1:27.748. Sembra essere su un altro pianeta: Sprint oggi alle ore 15
Il campionato del mondo della MotoGP è ripartito dopo la pausa estiva: dopo il round di Silverstone il circus approda in Austria, al Red Bull Ring, per la undicesima tappa. Proprio qui, Jorge Martin – con un dito della mano sinistra tagliato – si è preso di forza la pole position, la quinta del 2024. Martin è stato a dir poco impressionante, battendo il tempo Bagnaia – nonché record – di ben 7 decimi. E lo ha fatto in un momento in cui si trovava secondo, proprio dietro a Bagnaia. Non era per niente facile e scontato e ancora una volta il pilota Prima Pramac ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, confermandosi il principale candidato al titolo mondiale in questo momento. Su una pista storicamente favorevole a Ducati, Martin si è dimostrato essere il pilota più rapido battendo la diretta concorrenza. “Questa pole vale per dieci volte, non pensavo assolutamente di fare questo tempo, che era fuori da ogni aspettativa. Abbiamo fatto un bel lavoro, sono fiducioso per la Sprint. Il dito? Taglio abbastanza profondo, mi hanno messo un po’ di punti, mi dà un po’ di fastidio solo nel time attack”.
Non gliel’ha resa per niente facile il campione del mondo in carica Bagnaia, assieme a Martin in grado di scendere sotto il muro dell’1:28.000. Quando Pecco ha fatto segnare il velocissimo crono di 1:27.889 è esploso di gioia e lì si è capito che lui e il diretto rivale nella lotta mondiale appartengono a un pianeta diverso. Questa qualifica ci ha fatto capire che da qui in poi, più che mai, la lotta per la corona si infiamma. Allacciate le cinture!
Il duo ha più di mezzo secondo di vantaggio sul terzo classificato Marc Márquez, che ha fermato il tempo in 1:28.292. “Sono molto contento, siamo partiti da una bella base venerdì. Contento di essere in prima fila con queste due bestie!”. Insomma, anche un otto volte campione del mondo come Márquez è sembrato più attardato in questa qualifica rispetto ai primi due. Ecco cosa sono in grado di fare in questa fase Pecco Bagnaia e Jorge Martin.
Bene anche Aleix Espargaró, quarto, dopo essersi giocato la terza piazza con Marc, seguito da un Miller promosso dalla Q1 e da Viñales sesto. Miller si è mostrato particolarmente in forma su questo tracciato, passando il taglio della prima qualifica con il primo posto e incassando poco più di due decimi da Marc Márquez. La terza fila parla Ducati: Bastianini, Morbidelli e Bezzecchi. Con il compagno di squadra Di Giannantonio unfit per un infortunio rimediato ieri, gli ultimi classificati della Q2 sono stati Pol Espargaró, Alex Marquez e Brad Binder. Menzione speciale per il neo collaudatore KTM, wild card in Austria, promosso dalla Q1 e in lotta per le prime due file fino a pochi minuti dal termine, quando una scivolata lo ha messo fuori dai giochi. Tra gli altri, si segnalano Acosta quattordicesimo e Marini diciottesimo.