A Silverstone grande prova di forza di Enea Bastianini, che si conferma imbattibile e impeccabile nell’ultima fase di gara: relega Martin al secondo posto e vince con distacco. Bagnaia terzo, adesso a tre punti dallo spagnolo nel mondiale
Silverstone è terra rossa, è terra vintage, è terra del numero 33: sì, perché nel Gran Premio corso con le livree storiche, Enea Bastianini sulla Ducati rossa di Capirossi vince e convince e si mette tutti dietro, ancora una volta, dopo la Sprint di ieri. Il trionfo di oggi è l’ennesima conferma della straordinaria capacità del pilota riminese di risalire il gruppo ed essere incredibilmente veloce e fresco nell’ultima fase di gara, dove i suoi avversari invece hanno fatto più fatica. Bestia è stato capace di recuperare dalla quarta posizione e, una volta superato anche Bagnaia terzo, ha rosicchiato terreno a Martin leader, superandolo e involandosi verso la seconda vittoria del weekend. Quello che ha fatto questo fine settimana è una meraviglia: due trionfi che fanno bene al morale e sono l’ennesima dimostrazione della sua velocità, che cresce sempre di più a gara in corso.
Niente ha potuto Jorge Martin, in testa sino al penultimo giro, quando ha incassato il sorpasso di Bastianini. È stato comunque un round proficuo per Martin: podio nella Sprint (con Pecco a terra) e secondo posto nel GP. Così, si trova in testa alla classifica piloti con tre lunghezze su Bagnaia e 49 su un Bastianini affamato. Il numero 89 ha anche battuto il suo diretto rivale Francesco Bagnaia, oggi terzo al traguardo, e può quindi sorridere. Rimasto primo per circa metà gara, il campione del mondo in carica ha subito i sorpassi di Martin prima e di Bestia poi, gestendo il distacco su Marc Márquez quarto.
Marc Marquez che ha sconfitto Espargaró nella lotta per il quinto posto, che ha poi subito la rimonta di Di Giannantonio, arrivando sesto. Seguono Alex Márquez, un Bezzecchi dolorante dopo la caduta di ieri e Pedro Acosta. Morbidelli chiude la top 10 dopo aver scontato due long lap penalty. Gli ultimi in zona punti: Quartararo, Miller, Viñales, Zarco e Marini. Le Honda si confermano in difficoltà, ma sembra che siano stati fatti alcuni passi in avanti e che il divario dagli avversari stia pian piano diminuendo. Gli ultimi in classifica, Augusto Fernandez, Nakagami e Gardner. Ritirati i due Trackhouse per una caduta che gli ha coinvolti entrambi al primo giro, Mir e Binder.
La MotoGP torna a Spielberg, in Austria, nel weekend del 18 agosto.