Marco Bezzecchi sta attraversando un momento non facile. Nonostante l’annuncio dell’approdo nel prossimo futuro nel team ufficiale Aprilia al fianco di Jorge Martin, Bez non riesce a trovare una situazione stabile. Il problema è sempre lo stesso: il poco feeling con la Desmosedici GP23. Moto che sta causando non pochi problemi a un po’ tutti quelli che la guidano, con il solo Marc Marquez che sembra in grado di portarla al limite.
“Il problema è sempre lo stesso.” Così Marco Bezzecchi comincia il suo discorso nella sala stampa del Sachsenring (come riportato da The-Race.com). Una gara dove ha concluso a malapena in top10. L’ennesima prova di una stagione dove il Bez non sta rendendo affatto, o almeno non con gli standard con cui ci ha viziato l’anno scorso, dove era sempre il primo nome dopo Bagnaia e Martin. “La moto non gira, quando vado ad inserire, non sento la moto girare. Faccio fatica a centrare la corda e a rilasciare i freni. Quindi devo rallentare a metà curva, e poi quando apro il gas, anche la moto non gira al primo tocco, quindi vado sempre largo, e continuo a perdere velocità nella parte centrale della curva.”
“Posso frenare quanto voglio ma non riesco a inserire la moto in curva, quindi, sì, questa è la parte più difficile della guida. Poi, appena prendo confidenza, ogni volta cado. Quando provo a fare di più, cado ancora. O tendo ad andare lungo oppure cado.“
Poi il tema si è spostato sulla nuova gomma portata da Michelin. “Il nuovo pneumatico posteriore è buono, ma non per me. Non mi piace avere così tanto grip. Faccio troppa fatica, distruggo l’anteriore praticamente in ogni sessione. La performance è molto alta, ma per me è difficile guidare con questo extra grip.”
“In più mettiamoci che la GP23 ha di suo più grip, l’ho notato subito nel test di Valencia. Ma nel test di Valencia con la vecchia costruzione dei pneumatici ero terzo alla fine della giornata. E poi, non appena ho provato i pneumatici di nuova costruzione in Malesia, a Sepang, ho iniziato ad avere questi problemi. E ho iniziato a lottare, e stiamo ancora cercando la soluzione.”