Quattro case di MotoGP all’Autodromo del Mugello per effettuare dei test in vista del Gran Premio d’Italia, in programma dal 31 maggio al 2 giugno. Occasione d’oro per girare e accumulare chilometri, sopratutto per le giapponesi

Quartararo durante i test

MotoGP: test al Mugello per Yamaha, Honda, Ducati e Aprilia in vista del Gran Premio d’Italia. Piloti in pista nelle giornate di martedì 14 e mercoledì 15 maggio. Giornate di test fondamentali per girare e preparare il Gran Premio d’Italia, che si terrà proprio al Mugello il weekend del 2 giugno. Presenti quasi tutti. Yamaha, Honda, Ducati e Aprilia, mentre assente KTM. Le giapponesi presenti con i piloti ufficiali, Fabio Quartararo e Alex Rins per la casa di Iwata e Luca Marini e Joan Mir per quella di Tokyo. Si tratta di un’occasione da non farsi scappare, e ne hanno la possibilità grazie alle concessioni di Dorna.

Quindi perché alcune case girano con i piloti e altre solo con i collaudatori? Il nuovo sistema delle concessioni è entrato in vigore dal 2024 per favorire le case più in difficoltà come Yamaha e Honda. Equilibrare i valori per consentire a chi è indietro di recuperare il gap. Si tratta di una serie di aiuti tecnici che le case potranno ottenere sulla base di un sistema legato ai punti. In base a questo, i team sono divisi in quattro gruppi (A, B, C, D) a seconda dei risultati in campionato. Gruppo A: maggiori restrizioni, con il minor numero di giorni di test. E così via, in diminuendo, sino al gruppo D: meno restrizioni, con più giorni di test. 

Ducati e Aprilia, invece, non potranno contare sui loro piloti titolari per i test. Entrambi i team sono limitati a far girare in pista solo i loro collaudatori. Test quindi fondamentali per lo sviluppo delle loro moto e per trovare il giusto set-up per il Gran Premio d’Italia, terra negli ultimi anni proprio di Ducati e del suo pupillo Bagnaia. 

Le concessioni spiegate (da Sky Sport MotoGP)

È importante dire che questi due giorni non saranno le uniche sessioni di test della MotoGP al Mugello. Altre sessioni di test ufficiali ci saranno anche il giorno dopo il GP, il 3 giugno, e in quel caso vedremo tutti i piloti.