Marc Marquez lascia intendere un possibile addio a Gresini: “Per me, tutte le porte sono aperte. Se sei veloce in pista, si aprono più porte. Quindi questo è il mio obiettivo.”

Un recente articolo di Crash.net, che riporta le parole di Marc Marquez che aprono a un possibile addio al team Gresini, ha acceso i riflettori sul futuro dell’otto volte campione del mondo. Le sue dichiarazioni, “Per me, tutte le porte sono aperte. Se sei veloce in pista, si aprono più porte. Quindi questo è il mio obiettivo.”, suonano come un monito per la squadra di Nadia Padovani, e alimentano i dubbi sulla sua permanenza oltre la stagione 2024 (il suo contratto scade infatti a fine anno).

Rispetto alla scorsa stagione, quando la scelta di lasciare la Honda è stata indubbiamente dettata dalla necessità di avere una moto più competitiva, la situazione di Marquez è adesso nettamente diversa. Ora si trova in sella a una Ducati, è in grado di giocarsi il podio, ha addirittura guidato per qualche curva (prima di cadere) una gara lunga della MotoGP. Sì, è scivolato da primo, a differenza di quanto accadeva lo scorso anno in HRC (Honda Racing Corporation). Un fattore che conta enormemente, così come lo stesso #93 ha riconosciuto nelle interviste post gran premio. Insomma, Il Cabroncito ha ritrovato il sorriso e la gioia di correre, anche grazie alla presenza del fratello Alex come compagno di squadra. La situazione è quindi molto differente: Marquez non si troverebbe a dover cambiare team per mancanza di competitività.

La domanda sorge spontanea: dove andrà Marc Marquez nel 2025? L’opzione più immediata sembrerebbe quella di rimanere con Gresini, soprattutto se i risultati dovessero confermare il trend positivo nelle prossime gare europee, già a partire dalla prossima imminente tappa di Jerez (orari e programmazione TV qui). La ritrovata felicità e il feeling con la moto campione del mondo 2023 potrebbero rappresentare un fattore determinante.

E’ chiaro che le sue parole lascino aperte diverse possibilità. Potenzialmente non sarebbe escluso neanche un ritorno alla Honda che però, ora come ora, sarebbe un paradosso e del tutto controproducente. Il discorso cambierà se e quando la casa giapponese dovesse tornare competitiva e in grado di offrire un pacchetto vincente. Allo stesso tempo, altre squadre potrebbero farsi avanti con proposte interessanti, attratte dal talento e dal richiamo di un pilota del suo calibro. Chi vivrà vedrà.

Da un lato, c’è la voglia di continuare il percorso iniziato in questo 2024, con una moto rapida con cui può senza dubbio trionfare. Dall’altro, l’ambizione di un pilota come lui lo spinge a non precludersi alcuna possibilità, valutando attentamente tutte le proposte che potrebbero arrivare.

Sarà interessante seguire le prossime mosse di Marquez: con l’approdo in Europa, la MotoGP entra nel vivo della stagione e le risposte potrebbero arrivare già nelle prossime gare.