Termina la prima giornata di prove libere del 2024, Jorge Martin (Ducati – Prima Pramac Racing) mette la firma sul giro più veloce delle libere 1 mentre nelle seconde prove, dettate dalla pioggia, il vicecampione del mondo 2023 si trova più in difficoltà faticando a trovare un assetto adeguato a situazioni piovose…
Al concludersi del primo venerdì dell’anno Jorge Martin, alfiere del Team Prima Pramac, si fa vedere in ottima forma nel corso delle free practice, infatti, lo spagnolo con il tempo di 1’52.624 si posiziona in cima alla classifica, esattamente ci aveva abituato lo scorso anno.
Le parole di Jorge Martin ai microfoni di SkySport: “Nelle prime prove libere di questa mattina non ho avuto quei problemi che avevo ai test, potevo girare come mi piaceva e questo mi ha aiutato a cambiare il pensiero che avevo, ora sono più tranquillo per quello che rimane del weekend. Nelle FP2 non mi sono trovato bene, avevo problemi di visibilità e non mi trovavo bene con le gomme, quindi ho fatto i giri che dovevo fare e basta.
Oggi nel complesso mi sono trovato bene, i candidati al titolo si scopriranno durante la stagione. Io mi concentro su di me, so di aver fatto un buon lavoro durante l’inverno e cerco sempre di migliorarmi sui dettagli e sul mio stile, sarà una bella stagione e spero di sfruttarla.
La prima volta ai test con la GP24 non mi sono trovato bene ma già dal secondo giorno ho capito che c’era del potenziale. Ho dovuto cambiare un po’ lo stile, non è stato facile perché la moto ti chiede di fare qualcosa di diverso specie nell’inserimento curva, ora è incredibile come entriamo nelle curve.”
Nonostante i primi successi mattutini, nel pomeriggio il pilota di Madrid, sotto l’inaspettata pioggia del Qatar, si è trovato in difficoltà con visibilità e pneumatici. Il tracciato di Lusail bagnato dalla pioggia è molto raro, e per questo molti piloti hanno riscontrato delle complicazioni che hanno impedito il miglioramento.
La pioggia ha anche cambiato i programmi, in tutti i sensi. Il secondo turno della classe MotoGP è stato rimandato a causa delle condizioni meteorologhe, infatti, le PR (pre qualifiche che stabiliscono gli accessi al Q2) sono state spostate al sabato dopo una decisione democratica da parte di tutti i corridori.